“Fin dall’annuncio di Vive l’anno scorso abbiamo lavorato instancabilmente con Valve per proporre la migliore esperienza VR sul mercato, vincendo diversi premi e ricevendo lodi dai media, dai consumatori e dall’industria. Con la consumer edition di Vive possiamo finalmente realizzare il nostro desiderio; portarlo nelle abitazioni per far sperimentare alle persone la portata dell’immersione in una realtà virtuale che accende l’immaginazione e cambia radicalmente il modo di vedere il mondo”.

Così il CEO di HTC Cher Wang ha parlato ieri a Barcellona nel corso della presentazione ufficiale di HTV Vice, il visore di realtà virtuale che la compagnia taiwanese ha realizzato insieme a Valve e che promette un’esperienza VR ancora più realistica e performante rispetto a quella di Oculus Rift.

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Rispetto al visore di Oculus infatti, questa versione completa e definitiva di Vive che segue il precedente Vive Pre destinato agli sviluppatori presenta diverse aggiunte significative come nel caso di Vive Phone Services, una nuova e innovativa caratteristica che permette di ricevere e rispondere alle chiamate in arrivo, visualizzare messaggi, inviare veloci risposte e controllare l’agenda direttamente attraverso il casco (che quindi non deve essere tolto), generando così una realtà ibrida che apre un mondo di opportunità sia per i consumatori, sia per il business.

Nella confezione sono inoltre compresi due controller wireless per simulare i movimenti delle braccia e delle mani in un ambiente virtuale e la telecamera frontale. Inoltre la cinghia per la testa è stata ridisegnata per offrire ancora più stabilità ed equilibrio e lo schermo più luminoso consente un maggior senso di immersione nella realtà virtuale.

HTC non sta pensando solo a un utilizzo del vive in ambito videoludico, ma sta lavorando con gli sviluppatori per creare contenuti che spazieranno in diversi settori, dall’entertainment alle vendite, l’istruzione, il design, la sanità e l’automotive. HTC Vive sarà disponibile al prezzo di 799 dollari a partire dal 1 aprile, con la fase di prenotazione che si aprirà il 29 febbraio. Non si conosce ancora il prezzo per l’Italia, ma considerando la spedizione e il solito cambio dollaro-euro, aspettiamoci pure una cifra compresa tra gli 800 e i 900 euro.