Microsoft potrebbe essere vicina al rilascio di una versione di Bing alimentata dall’intelligenza artificiale. Alla fine della scorsa settimana sono infatti emersi alcuni screenshot della nuova interfaccia del chatbot che mostravano un “nuovo Bing” in grado di rispondere alle richieste dell’utente tramite testo e di citare le proprie fonti. A quanto pare, due diversi utenti hanno ricevuto una versione di prova del nuovo Bing e sono stati in grado di effettuare alcune richieste al nuovo chatbot. Lo studente e designer Owen Yin ha avvisato della cosa The Verge e ha pubblicato i suoi risultati su Medium, dicendo inoltre che il nuovo Bing si troverà all’indirizzo Bing.com/new (al momento non attivo) quando sarà rilasciato da Microsoft.

bing intelligenza artificiale

In entrambi i casi (Yin e l’utente di Twitter Nazmul Hossain), il chatbot di Bing utilizza la stessa IA e ciò pare rafforzare la fondatezza dei due leak, seppur Microsoft non abbia ancora confermato ufficialmente ancora nulla.  In ogni caso, il nuovo Bing dotato di intelligenza artificiale ha messo in mostra il proprio funzionamento durante l’analisi di una query. In un esempio condiviso da Hossain, Bing ha scomposto la domanda “Microsoft Bing ha aperto la funzione di chat in tutto il mondo?” nei sostantivi che la compongono, quindi ha messo insieme una risposta basata su ciò che ha ricavato da diverse fonti, tra cui Linkedin, MSN e Techspot.

È interessante notare che nel post di Owen Yin il comportamento del chatbot è stato diverso. Sia Hossain che Yin hanno comunque pubblicato la stessa schermata del “nuovo Bing”, con un’opzione che permette di visualizzare la chat come una ricerca tradizionale o come una risposta del chatbot. La differenza principale tra ChatGPT e il nuovo Bing, secondo quanto affermato da Yin, è che la conoscenza di ChatGPT si spinge fino al 2021, mentre quella di Bing sarà molto più attuale, in modo di rispondere a domande con riferimenti molto più e aggiornati.