In vista dell’NRF 2024, il più grande evento dedicato al settore retail, Google Cloud ha presentato diverse nuove tecnologie basate sull’IA e sull’IA generativa per aiutare i retailer a personalizzare gli acquisti online, a modernizzare le operazioni e a trasformare l’implementazione delle tecnologie all’interno dei punti vendita.

“In un solo anno, l’IA generativa è diventata una delle funzionalità più innovative di tutta la tecnologia e un asset strategico nell’agenda di molti retailer” ha dichiarato Carrie Tharp, Vicepresidente Strategic Industries, Google Cloud. “Con la capacità di accelerare la crescita, incrementare l’efficienza, alimentare l’innovazione e ridurre il carico di lavoro, le soluzioni di IA generativa sono ora pronte per essere implementate e quest’anno le ultime innovazioni di Google Cloud aiuteranno i retailer a riconoscerne il valore”.

Esperienze di acquisto online più personalizzate e utili

La nuova soluzione di conversational commerce di Google Cloud consente ai retailer di introdurre facilmente agenti virtuali basati sull’IA generativa nei loro siti web e nelle loro app. I retailer ora possono creare agenti virtuali in grado di intrattenere conversazioni utili con gli acquirenti utilizzando il linguaggio naturale e consigliare vari prodotti in base alle preferenze dell’acquirente. Ad esempio, un agente virtuale può dialogare con un cliente in cerca di un abito da cerimonia per un matrimonio e proporgli diverse tipologie di prodotto, personalizzate in base ai suoi colori preferiti, al tipo di location, al clima, agli accessori abbinati e al budget. Per di più, i retailer possono implementare questi agenti IA conversazionali avanzati in un paio di settimane anziché in mesi.

Questa nuova soluzione può essere eseguita sulla piattaforma Vertex AI di Google Cloud o integrata nelle applicazioni per la gestione dei cataloghi esistenti. Google Cloud ha introdotto anche una nuova funzionalità LLM in Vertex AI Search per il retail, un prodotto che offre ai rivenditori ricerche e suggerimenti di qualità Google nativamente integrati nelle loro vetrine digitali. I retailer autorizzati saranno in grado di personalizzare un LLM in base al loro catalogo prodotti e agli stili di ricerca degli acquirenti, con lo scopo di migliorare la loro capacità di presentazione dei prodotti pertinenti in base alle query di ricerca grazie a una classificazione più precisa dei prodotti potenziali, secondo un determinato termine di ricerca. Ad esempio, un rivenditore di articoli per la casa con sede negli Stati Uniti, i cui prodotti online sono descritti solo in inglese, potrebbe beneficiare di un LLM ottimizzato quando i clienti effettuano ricerche sia in inglese che in spagnolo, fornendo i risultati più pertinenti dal suo catalogo prodotti a una base più ampia di utenti.

iA generativa Google Cloud

Servizio clienti e gestione del catalogo

La nuova soluzione di customer service modernization di Google Cloud può aiutare i retailer a migliorare lo shopping self-service e il coinvolgimento degli acquirenti. Questa offerta si integra al sistema gestionale di relazioni con i clienti (CRM) esistente di un rivenditore, che può così implementare agenti dotati di intelligenza artificiale che possono eseguire numerose azioni come fornire consigli personalizzati sui prodotti, programmare appuntamenti o controllare lo stato degli ordini. Questa nuova soluzione può anche sfruttare le avanzate capacità di traduzione linguistica dell’IA generativa di Google Cloud per personalizzare l’esperienza del servizio clienti. Inoltre, i retailer possono utilizzarla per migliorare la produttività dei dipendenti grazie alla funzione di riepilogo delle conversazioni in chat con i clienti abilitata dall’IA, a un’unica interfaccia che consolida le informazioni interne e a suggerimenti di risposta in tempo reale per gli agenti basati sulla conoscenza delle risorse interne del retailer.

La soluzione di customer service modernization, inoltre, può aiutare i rivenditori e i brand che desiderano trasformare le loro infrastrutture tecnologiche vocali e di chat. Infatti, offre ai retailer la possibilità di gestire più canali per il customer engagement contemporaneamente, come e-mail, SMS, telefonate e chat online, e di spostarsi da un canale all’altro durante le interazioni del servizio clienti. I rivenditori possono utilizzare questa tecnologia, in combinazione con il data warehouse di Google Cloud per ottenere una sintesi del sentiment degli acquirenti ricavata da fonti quali recensioni online, post sui social media, feedback dei clienti e chat con i referenti del servizio clienti.

La nuova soluzione di Google Cloud catalog e content enrichment aiuta invece a semplificare e accelerare la catalogazione dei prodotti, un processo che spesso richiede tempo e costi elevati per molti retailer. Questo include sia creare e analizzare immagini e descrizioni dei prodotti, sia generare in modo automatico contenuti come descrizioni accattivanti, metadati dei prodotti, linguaggio adatto all’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) e altro ancora. Ad esempio, il team merchandising di un negozio di articoli sportivi può utilizzare questa tecnologia per caricare per la prima volta online e automaticamente l’intero catalogo di prodotti, con descrizioni di prodotto complete e accurate.

retail

Modernizzare le tecnologie in-store con un’offerta hardware e software

Google Distributed Cloud Edge e un’offerta hardware e software completamente gestita di Google Cloud che guadagna una nuova configurazione orientata ai retailer, per aiutare i brand a offrire esperienze moderne ai clienti con l’IA in migliaia di sedi con copertura internet ridotta o assente. I rivenditori possono risparmiare preziose risorse IT grazie a tre server di piccolo formato che possono essere comodamente installati in qualsiasi negozio. Con questo prodotto, installabile nel retrobottega del negozio, i retailer possono fare di tutto, dalla raccolta di dati analitici completi sul punto vendita alla semplificazione delle operazioni strategiche del negozio.

La tecnologia è anche scalabile, e ciò significa che i retailer possono creare applicazioni di nuova generazione, come soluzioni abilitate dall’IA in grado di offrire ai clienti un’esperienza di checkout fluida, o di fornire ai dipendenti informazioni sul volume giornaliero della merce. Inoltre, Google Cloud fornisce, implementa, gestisce e mantiene l’hardware, in modo che i retailer possano concentrarsi sulla vendita e i clienti.