Microsoft ed ENIA aiutano le PMI a realizzare progetti conformi all’AI Act

Microsoft Italia ed ENIA (Ente Nazionale per l’Intelligenza Artificiale) hanno firmato un protocollo d’intesa volto a sostenere la trasformazione digitale e sostenibile delle PMI italiane attraverso l’adozione responsabile dell’IA. L’accordo nasce dalla volontà condivisa di promuovere un’intelligenza artificiale etica, trasparente e orientata al bene comune, rafforzando la competitività e la coesione sociale del Paese.
La collaborazione si traduce nella prima sandbox normativa tecnico-giuridica italiana dedicata alle imprese che intendono sviluppare, adottare o integrare sistemi di intelligenza artificiale in conformità all’AI Act europeo e ai più recenti standard internazionali, tra cui ISO/IEC 42001:2023.
In una fase in cui, per poter cogliere appieno le opportunità dell’IA e delle tecnologie emergenti, il sistema produttivo manifesta un bisogno crescente di orientamento regolatorio affidabile, la sandbox ENIA – Microsoft mette a disposizione delle imprese italiane l’opportunità di testare in sicurezza processi, requisiti tecnici, procedure di governance e strumenti di risk management, fornendo un “bollino di eleggibilità” preliminare dei sistemi di intelligenza artificiale rispetto al quadro regolatorio europeo e ai principi di accountability.
L’iniziativa, unica nel panorama nazionale, affianca gli sforzi istituzionali e anticipa il futuro sistema pubblico di sandbox previsto dall’AI Act. ENIA conferma così la propria missione di supporto al tessuto imprenditoriale e dichiara la massima disponibilità a collaborare con le istituzioni per integrare, sostenere e rafforzare le future infrastrutture pubbliche di sperimentazione regolatoria.
La collaborazione tra Microsoft Italia ed ENIA fa parte del Microsoft AI L.A.B., programma nato per promuovere le opportunità dell’IA generativa per le aziende pubbliche e private, le PMI, i professionisti e gli studenti e contribuire alla crescita sostenibile dell’Italia attraverso nuovi scenari di innovazione digitale. Attraverso AI L.A.B., imprese pubbliche e private di ogni settore e dimensione possono infatti intraprendere un percorso di valutazione, sviluppo congiunto, implementazione delle migliori soluzioni di IA generativa e formazione per accrescere il loro vantaggio competitivo nel mercato globale.
Valeria Lazzaroli, Presidente ENIA ha commentato: “Con questa collaborazione, ENIA mette a disposizione un ambiente strutturato, rigoroso e indipendente, affinché le aziende possano comprendere con precisione quali requisiti richieda l’AI Act e come prepararvisi. La sandbox non sostituisce le future iniziative pubbliche, che sosteniamo pienamente, ma offre un servizio immediato al Paese in un momento in cui la domanda di orientamento è evidente e urgente”.
“La sandbox ENIA–Microsoft rappresenta un laboratorio avanzato in cui le aziende potranno sperimentare non solo la conformità normativa, ma anche il valore concreto di una gestione tecnica e organizzativa dell’IA basata su standard globali come la ISO/IEC 42001. Il nostro obiettivo è ridurre l’incertezza, supportare l’innovazione responsabile e accelerare l’adozione di soluzioni affidabili, sicure e pronte per il mercato europeo. È un passo decisivo verso un ecosistema italiano dell’IA più maturo e competitivo” ha dichiarato Cristiano Redona, direttore ENIA per le Sandbox.
La sandbox sarà operativa entro il primo trimestre 2026 con un primo gruppo di aziende pilota e un programma strutturato di assessment tecnico-giuridico, mentoring regolatorio e verifiche di maturità AI-Ready.
(Immagine in apertura: Shutterstock)

