Nell’ambito del progetto AI4Europe finanziato dalla Commissione Europea è stata ufficiale avviata la nuova fase di sviluppo della piattaforma AI-on-Demand (AIOD). L’annuncio è stato dato in occasione del convegno che si è svolto la scorsa settimana presso l’University College Cork (UCC), che coordina il progetto. Con l’UCC, il consorzio promotore comprende altri 23 partner in 15 Paesi europei, tra i quali l’Italia.

La piattaforma AI-on-demand è un’infrastruttura strategica e un ecosistema di fondamentale importanza per garantire che l’Europa sia all’avanguardia nell’AI”, ha dichiarato il professor Barry O’Sullivan, Direttore dell’Insight SFI Research Centre for Data Analytics presso l’UCC e coordinatore di AI4Europe. “Attraverso la diffusione delle competenze e dei risultati della ricerca e attraverso l’adozione di tecnologie di intelligenza artificiale nell’industria e nel settore pubblico, sosterremo l’adozione di un’AI affidabile in Europa”.

ai on demand

Negli intenti, l’obiettivo della piattaforma AI-on-demand è sostenere l’innovazione basata sull’intelligenza artificiale, superando la frammentazione del panorama europeo dell’AI e facilitando il trasferimento di tecnologia dalla ricerca alle imprese. Avviata nel 2019 con il supporto della Commissione Europea, per questa nuova fase la piattaforma ha ricevuto un finanziamento di 9 milioni di euro dall’Unione Europea per proseguire lo sviluppo tecnico della piattaforma e incentivare la creazione di nuovi prodotti e servizi a beneficio dell’industria, del commercio e della società europei.