Aggiornamento LLM: arrivano Claude Opus 4.1 e la modalità Apprendimento Guidato in Gemini

Nelle scorse ore, Anthropic ha annunciato il rilascio di Claude Opus 4.1, un aggiornamento evolutivo della sua intelligenza artificiale di punta focalizzato sull’incremento delle prestazioni in attività di programmazione, ragionamento applicato e gestione autonoma di compiti complessi. Il modello è già disponibile per gli utenti a pagamento, per gli abbonati di Claude Code e per gli sviluppatori tramite API, oltre a essere integrato nei servizi cloud di Amazon Bedrock e Google Cloud Vertex AI.
Claude Opus 4.1 migliora la capacità di analizzare e modificare grandi codebase con una precisione superiore, raggiungendo un punteggio del 74,5% nel benchmark SWE-bench Verified e superando la precedente versione Opus 4. Grazie alle sue avanzate capacità di refactoring multi-file e debugging, il modello si adatta anche allo stile di programmazione e al contesto, risultando un prezioso collaboratore nelle attività di sviluppo software.
Aziende come GitHub e Rakuten hanno apprezzato la precisione nel correggere bug senza introdurre modifiche superflue, mentre Windsurf ha notato un miglioramento prestazionale paragonabile al salto generazionale precedente tra Sonnet 3.7 e Sonnet 4.
Oltre alla programmazione, Claude Opus 4.1 eccelle nelle funzioni di ricerca avanzata, sintesi di dati strutturati e non, creazione di contenuti di alta qualità e gestione di contesti complessi, rendendolo un modello versatile per molteplici applicazioni aziendali e di sviluppo IA. Anthropic ha mantenuto i prezzi invariati rispetto alla versione precedente, puntando sulla continuità e sul valore aggiunto derivante dai nuovi miglioramenti.
Parallelamente, Google ha lanciato una nuova funzione educativa chiamata Guided Learning all’interno della sua piattaforma Gemini. Questa modalità innovativa, basata sul modello LearnLM, si propone di aiutare gli utenti a costruire una comprensione profonda e critica dei temi di studio, andando oltre la mera fornitura di risposte immediate. Guided Learning agisce in pratica come un tutor IA personale che scompone i problemi in passaggi chiari e fornisce spiegazioni adattate alle esigenze specifiche dell’utente.
La modalità usa risposte multimodali che includono immagini, diagrammi, video e quiz interattivi, con l’obiettivo di rinforzare l’apprendimento e testare la conoscenza in modo attivo e partecipativo. Google sottolinea come Guided Learning permetta di esplorare il “perché” e il “come” dei concetti, supportando studenti, ricercatori e appassionati negli studi e nelle ricerche. Dalla preparazione di esami scientifici alla scrittura di saggi tematici fino alla pratica di abilità creative, Guided Learning si propone come un vero e proprio compagno di pensiero collaborativo.
Questa iniziativa arriva in un momento in cui le aziende di IA cercano di rispondere alle preoccupazioni educative sugli effetti potenzialmente negativi dei chatbot che forniscono semplicemente risposte, promuovendo invece strumenti che stimolano il ragionamento e la comprensione profonda.