Immaginate un’applicazione che non viene eseguita su un server ma che sfrutta la potenza in eccesso di migliaia di computer a livello globale e che può essere controllata da un software di automazione aziendale in grado di garantire che se viene soddisfatto un parametro specifico, solo allora può essere eseguita una funzione. Questa è un’applicazione distribuita (o dApp) e ce ne sono migliaia disponibili per il download.

Eseguite su una blockchain, una rete peer-to-peer (P2P) che agisce come una sorta di sistema operativo, le dApp creano un ecosistema software open source innovativo che è sia sicuro, sia resiliente e che consente agli sviluppatori di creare nuovi strumenti online, molti dei quali hanno suscitato l’interesse dei mercati globali.

“Le dApp metteranno in comune le risorse su numerose macchine a livello globale” ha dichiarato Lauren Foye, analista senior di Juniper. “I risultati sono applicazioni che non appartengono a un’unica entità, ma che piuttosto sono guidate dalla comunità.” Bitcoin è stato senza dubbio la prima dApp, consentendo a chiunque nel mondo di scaricare un po’ di codice open source per unirsi a una rete blockchain e verificare le transazioni utilizzando un algoritmo di “mining”, generando in tal modo valuta digitale (criptovaluta) come ricompensa.

Come un array di archiviazione RAID, se uno dei computer (o nodi) che eseguono il software dApp si interrompe, un altro nodo riprende immediatamente l’attività. Poiché gli smart contract, o il software di automazione aziendale autonomo, possono interagire con le dApp, sono in grado di rimuovere le spese amministrative, rendendoli tra le funzionalità più interessanti associate alla blockchain. Mentre questa agisce come un registro elettronico immutabile, confermando che le transazioni sono state effettuate, gli smart contract eseguono condizioni predeterminate; pensate a uno smart contract come un computer che esegue la programmazione “if/then”.

“Le dApp interagiscono con gli smart contract che si trovano sulla blockchain e quindi supportano l’interfaccia utente nel back-end degli smart contract che scrive i dati sulla blockchain” ha affermato Avivah Litan, vicepresidente della ricerca presso Gartner.

A seconda della piattaforma blockchain (ce ne sono più di una dozzina), le dApp sono anche utilizzate dalle piccole e grandi aziende per tracciare e rintracciare le merci mentre si spostano in tutto il mondo e consentire transazioni finanziarie transfrontaliere senza la necessità di un intermediario come una banca centrale o una camera di compensazione.

Di seguito riportiamo un elenco di 10 dApp sia business che consumer secondo esperti del settore come Litan e l’organizzazione Hyperledger della Linux Foundation. Alcune sono state scelte per popolarità, altre perché sono innovative e ricche di funzionalità.

blockchain

Chainlink

Questo middleware sta promuovendo uno standard aperto per un input di dati decentralizzato (detto anche un sistema oracolo) che convalida le informazioni da feed esterni. In breve, Chainlink offre a ogni smart contract un accesso sicuro a feed di dati, API e pagamenti. È così promettente che Google lo sta testando come intermediario per la sua platform-as-a-service BigQuery.

Nella blockchain un oracolo può essere un database o un’altra fonte di dati che fornisce informazioni commerciali tradizionali a uno smart contract in esecuzione su un libro mastro di una blockchain. Chainlink fondamentalmente protegge il feed di dati da e verso gli smart contract e rende molto più difficile scendere a compromessi, poiché si basa sugli stessi tipi di meccanismi di consenso utilizzati dalle blockchain per raggiungere un accordo sulla validità di una transazione.

Uno smart contract richiede più input per dimostrare le prestazioni contrattuali e Chainlink, che può connettersi a qualsiasi API, può essere utilizzata per convalidare i trasferimenti di denaro da una banca o qualsiasi numero di altri attori finanziari del settore, come Visa o PayPal. Gli oracoli sono necessari perché gli smart contract non si interfacciano direttamente con sistemi o informazioni esterne; l’oracolo consente a uno smart contract di interagire con qualsiasi sistema esterno al di fuori della blockchain (o DLT) sulla quale sono in esecuzione.

“Questa funzione è fondamentale, specialmente nei casi d’uso autorizzati della blockchain, in modo che gli smart contract possano rispondere automaticamente e in modo affidabile a circostanze esterne, eventi e informazioni in evoluzione. Alcuni esempi comuni di servizi finanziari includono la notifica di variazioni dei tassi di interesse o dei prezzi delle attività”, ha affermato Litan.

Brave

Browser web con quasi 9 milioni di utenti attivi, Brave sta cercando di capovolgere il modello di pubblicità online mettendo i consumatori al posto di guida. L’app crea una nuova misura di valore nel mondo della pubblicità in cui “l’attenzione del consumatore” viene utilizzata per impostare un valore maggiore rispetto a visualizzazioni o clic non verificabili su una pagina Web.

Co-fondato da Brendan Eich, inventore di JavaScript e fondatore di Mozilla e Firefox, Brave cerca di creare una piattaforma di pubblicità e servizi basata su blockchain che restituisca agli utenti sia il controllo delle informazioni, sia la privacy: un argomento sempre più caldo dopo il lancio del GDPR.

Questa dApp consente ai partecipanti chiave dell’ecosistema pubblicitario (ovvero inserzionisti, editori e utenti di browser) di partecipare a un nuovo modello di business che elimina l’intermediazione in eccesso tra editori e inserzionisti premiando gli utenti con “token di attenzione di base (BAT) o Brave Rewards che possono essere scambiati come bitcoin. “In caso di successo, Brave ridurrà notevolmente la potenza e l’influenza dei di giganti come Google e Facebook”, ha affermato Litan.

EOS Dynasty

In questo mix abbiamo dovuto includere almeno un gioco. EOS Dynasty, che ha quasi 12.000 utenti giornalieri unici, afferma di essere il primo gioco di ruolo di genere PvP (giocatore contro giocatore) basato sulla blockchain. I giocatori creano fino a tre “eroi” o guerrieri che possono combattere battaglie per acquisire esperienza e crescere in potenza e capacità raccogliendo materiali, forgiando equipaggiamento e cavalcando cavalcature (cavalli, tigri, tartarughe, ecc.).

Al giocatore possono anche essere assegnati Three Kingdoms Token (TKT), una criptovaluta limitata che consente agli utenti di guadagnare dividendi materiali o di profitto in due marketplace basati su uno smart contract. I token vengono raccolti attraverso una varietà di risultati tra cui trading, conflitti sul campo di battaglia, missioni e combattimenti PvP.

MakerDAO

Servizio di credito decentralizzato che funziona sulla piattaforma blockchain di Ethereum, MakerDAO supporta Dai, una banca dati il cui valore è ancorato al dollaro americano. Chiunque può utilizzare MakerDAO per aprire una posizione di debito collateralizzato (CDP), bloccare ETH (Ethereum) come garanzia e generare Dai come debito contro tale garanzia. Gli utenti possono prendere in prestito Dai fino al 66% del valore della loro garanzia (rapporto di garanzia del 150%).

Chainyard

Questa dApp si sta impegnando per risolvere i problemi con i sistemi di gestione delle informazioni dei fornitori, che oggi sono lenti, inefficienti e incapaci di adattarsi rapidamente ai nuovi requisiti. Chainyard, una rete basata su blockchain, è progettata per migliorare la convalida dei fornitori e la gestione delle informazioni sul ciclo di vita.

In molti casi, i sistemi di gestione delle informazioni sui fornitori sfruttano ancora tecnologie e processi datati; e-mail, fogli di calcolo e documenti scritti sono ancora utilizzati per verificare identità e tenere traccia di documenti quali certificazioni ISO, informazioni sul conto bancario, certificazioni fiscali e certificati di assicurazione per tutto il ciclo di vita di un fornitore.

In collaborazione con IBM, Chainyard ha lanciato Trust Your Supplier, un servizio basato su blockchain che consente agli acquirenti di accedere alle informazioni di base verificate dal proprio fornitore allo scopo di inserirle nella supply chain. L’obiettivo finale? Connettività frictionless attraverso le supply chain.

bitcoin

TRACEDonate

Il settore delle donazioni soffre della mancanza di trasparenza e tracciabilità ed è qui che entra in gioco TRACEDonate; la sua piattaforma di gestione delle identità è infatti progettata per consentire rimesse e donazioni transfrontaliere trasparenti e tracciabili. La dApp, creata da AID:Tech, collega organizzazioni benefiche e donatori ai beneficiari e punta a dare ai donatori la tranquillità che i loro fondi saranno utilizzati per gli scopi previsti.

La blockchain viene utilizzata per dimostrare l’identità dell’organizzazione di beneficenza e/o dell’individuo a cui viene effettuata una donazione. Quindi consente al donatore di tenere traccia di come vengono spesi i soldi, perché i fondi sono conservati in un portafoglio digitale online. I donatori possono anche specificare come vogliono che i soldi vengano utilizzati (assistenza medica, cibo o altre forniture di emergenza).

Circulor

Come altre simili emerse prima, Circulor è una dApp che offre la tracciabilità della supply chain per l’industria dei veicoli elettrici, dei quali fornisce tracciabilità per dimostrare l’approvvigionamento etico e sostenibile delle materie prime utilizzate nella loro produzione. La piattaforma track-and-trace consente agli utenti di garantire consegne, gestire i pagamenti e verificare la provenienza delle materie prime e offre una serie di altre funzionalità, rendendo Circulor ideale per la complessità del mondo reale.

Cipher

Creato da Avanza Innovations, Cipher è un middleware che supporta un portafoglio di quattro dApp blockchain per agenzie governative e regolatori in diverse regioni; include una rete di riconciliazione e regolamento, tokenizzazione dei punti fedeltà, una rete di pagamento per gli acquisti e una rete di scambio di documenti, verifica e conformità per le banche e i loro clienti.

Le aree di interesse per le soluzioni basate su blockchain di Cipher sono la trasformazione del governo digitale e la regolamentazione e la supervisione finanziarie. La società lavora con entità a Dubai, tra cui Smart Dubai Government, il dipartimento delle finanze, l’autorità elettrica e per l’acqua di Dubai, l’autorità per lo sviluppo delle conoscenze e delle persone, la banca NBD e la rete internazionale Emirates. Questa dApp ha ridotto i 40 giorni di riconciliazione manuale portando a una riconciliazione istantanea, riducendo in tal modo enormi sprechi nelle funzioni governative di Dubai.

KYC-Chain

Questa dApp viene utilizzata dalle aziende per verificare l’identità dei clienti e semplificare il processo di onboarding in modo tale da soddisfare le normative Know-your-customer (KYC). Può verificare in tempo reale sia le persone fisiche, sia le società e i clienti aziendali e istituzionali per attività criminali o proibite attraverso un database di sanzioni e watchlist dei partner che copre oltre 240 Paesi.

Insieme a una dApp di identità autonoma della società partner SelfKey, KYC-Chain consente agli utenti di archiviare i propri dettagli di identità certificati e controllare l’accesso del pubblico alle proprie credenziali offrendo chiavi pubbliche quando è necessario l’accesso. La dApp consente inoltre agli utenti di pagare individualmente per 10 servizi come controlli degli investitori accreditati, screening dei fondi crittografici, verifica dell’ID e autenticazione dei documenti. Il servizio permette inoltre di verificare la spesa della criptovaluta del cliente per verificare gli indicatori di rischio e rispettare le regole antiriciclaggio.

DLT.sg

Basato sulla piattaforma di business Hyperledger Fabric, DLT.sg (Distributed ledger Technologies, Singapore) include una serie di moduli dApp di livello enterprise incentrati sulla supply chain e sulle tecnologie di riconoscimento della contraffazione; DLT.sg è progettato per l’e-commerce collaborativo nelle grandi organizzazioni. Consente finanziamenti commerciali, tiene traccia del flusso di prodotti end-to-end e offre un modello per sbloccare l’inventario e liberare denaro liquido.

Ad esempio, il modulo SmartFIN è una dApp per aiutare a finanziare gli scambi tra multinazionali, commercianti di materie prime e banche; crea un libro mastro online autorizzato attraverso il quale le società possono interagire in modo sicuro con le loro istituzioni finanziarie nella negoziazione di finanza commerciale, garanzie e mitigazione del rischio. Le dApp di DLT.sg possono anche integrarsi con l software di SAP e Microsoft tramite API, se necessario, al fine di connettersi a sorgenti di dati legacy.