Si chiama “Breatkthrough Energy Coalition” l’alleanza che unisce i grandi dell’hi-tech impegnati nella green IT. Guidata dal co-fondatore di Microsoft Bill Gates, la coalizione coinvolge anche il fondatore e CEO di salesforce.com Marc Benioff, il fondatore e CEO di Amazon Jeff Bezos, il fondatore di Virgin Group Richard Branson e il fondatore di LinkedIn Reid Hoffman. Grandi nomi, grandi obiettivi: la Breatkthrough Energy Coalition è nata per risolvere i problemi energetici del pianeta attraverso la tecnologia.

Concretamente, l’alleanza investirà in quelle aziende che “hanno il potenziale di una energia futura che produce emissioni di carbonio quasi nulle e permette a tutti di avere energia sostenibile”, come spiega lo stesso Gates sul sito della Breatkthrough Energy Coalition. Si tratta di investimenti che vengono dal settore privato, ma Bill Gates sottolinea la necessità di far convergere l’impegno politico delle istituzioni e quello delle aziende per affrontare i problemi legati al clima, che richiedono un “aggressivo programma globale”. Il modello a cui si ispira la Breatkthrough Energy Coalition è quindi quello di una partnership pubblico-privato tra governi, centri di ricerca e investitori.

L’alleanza dei grandi dell’hi-tech sostiene anche “Mission Innovation”, il programma annunciato ieri dal presidente Barack Obama alla Cop21, la conferenza sul clima delle Nazioni Unite in corso di svolgimento a Parigi. Mission Innovation coinvolge 20 nazioni, tra le quali i cinque Paesi più popolosi al mondo (Brasile, Cina, India, Indonesia, Stati Uniti) e 28 aziende leader nel settore della tecnologia. Obiettivo del programma è raddoppiare fondi e risorse attualmente disponibili per la ricerca e sviluppo nelle energie pulite, investendo circa 20 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni.