Entro il 2021 il mercato digitale avrà completamente ridisegnato lo scenario economico mondiale, andando a modificare radicalmente il modo di operare delle aziende. La trasformazione digitale sta del resto già oggi scavando un solco profondo tra le imprese che sono riuscite a inserirsi con successo nell’ecosistema digitale, sviluppando nuovi modelli di business, e le aziende che viceversa sono rimaste ancorate a logiche tradizionali.

Le innovazioni rese possibili dalle moderne tecnologie stanno giocando un ruolo chiave in questa trasformazione. Secondo le ultime previsioni formulate da IDC, la spesa mondiale in tecnologie per la trasformazione digitale arriverà a sfiorare i 1.300 miliardi di dollari nel 2018, in crescita del 16,8% sul 2017, e i 1.700 miliardi nel 2019, in crescita del 42% sempre rispetto al 2017.

IDC si aspetta che dei 1.700 miliardi previsti nel 2019, 400 saranno investiti nelle quattro tecnologie della Terza Piattaforma, ovvero cloud, mobility, big data & analytics e social. La parte più consistente, 1.300 miliardi di dollari, sarà spesa invece negli Acceleratori dell’Innovazione, quelle tecnologie che poggiano sulla Terza Piattaforma e che IDC identifica nella IoT, nella robotica, nel cognitive/IA, nella realtà aumentata e virtuale, nel 3D Printing e nella blockchain.

trasformazione digitale

Per comprendere meglio come la trasformazione digitale impatterà sulla spesa tecnologica, IDC ha analizzato gli investimenti nel periodo 2016-2021. La spesa ICT mondiale crescerà con un CAGR (tasso di crescita annuale composto) del 5,6%. Questo sarà però il risultato di tendenze opposte. Al 2021 infatti gli investimenti nella Seconda Piattaforma caleranno del 3,3%, mentre quelli nella Terza Piattaforma aumenteranno del 4,7% e negli Acceleratori dell’Innovazione del 18,4%. In tutto, la spesa in tecnologie per la digital transformation crescerà con un CAGR 2016-2021 del 17,9%.

Anche in Italia l’andamento della spesa ICT è oggi il risultato di due trend opposti. Mentre infatti sono in aumento gli investimenti nella Terza Piattaforma e negli Acceleratori dell’Innovazione, risulta in contrazione la spesa ICT tradizionale che si focalizza sul mantenimento dell’infrastruttura esistente senza importanti progetti evolutivi. Nel 2017, il mercato ICT italiano è cresciuto dell’1,9%, per un valore totale di 30 miliardi di euro, evidenzia IDC. Terza Piattaforma e Acceleratori dell’Innovazione sono tuttavia cresciuti a un ritmo molto più elevato: il cloud del 27,8% e la realtà aumentata/virtuale del 335,6%, per citare due esempi.

“Le aziende e le istituzioni italiane hanno compreso l’importanza che la trasformazione digitale può avere sullo sviluppo del business o dei servizi resi al cittadino, come dimostra lo shift della spesa ICT verso l’innovazione. Questo però è solo il primo passo; all’innovazione tecnologica deve seguire una trasformazione nei processi, nell’organizzazione e nella cultura aziendale” ha commentato Sergio Patano, senior research & consulting manager di IDC Italia.