Microsoft ha dichiarato che questo mese distribuirà il primo vero aggiornamento a Windows 11, che comprenderà tra le varie aggiunte e modifiche una barra delle applicazioni migliorata e un widget meteo sulla barra delle applicazioni. Ma il modo in cui queste nuove funzionalità arriveranno sul vostro PC con Windows 11 a bordo non è dei più ovvi o scontati. Un recente post sul blog ufficiale di Windows, tuttavia, fornisce alcuni indizi su cosa aspettarsi.

Gli utenti di Windows 10 e Windows 11 sono abituati a ricevere avvisi sui prossimi aggiornamenti di funzionalità (o feature update) di Windows nella sottosezione di Windows Update del menu Impostazioni di Windows 10 o tramite una notifica popup. Microsoft ha recentemente affermato che da qui in poi Windows riceverà un solo grande feature update all’anno, ma in realtà ci sarà spazio per miglioramenti e modifiche a livello di funzionalità anche al di fuori del grande aggiornamento annuale. 

Nello stesso post appena citato, Microsoft ha anche spiegato come fornirà questi aggiornamenti ai suoi canali Beta e Dev al di fuori delle nuove build “formali”. I utilizzati sono stati spiegati nel contesto del programma Insider, ma possono e probabilmente saranno utilizzati per fornire aggiornamenti anche al canale stabile di Windows 11 (e forse anche 10). Tali metodi prendono il nome di Feature Experience Pack, Web Experience Pack e Online Service Experience Pack e potreste vederli tutti e tre visualizzati all’interno di Windows Update.

Storicamente, le nuove funzionalità di Windows venivano fornite con le nuove versioni del sistema operativo, ma nel 2020 Microsoft ha introdotto un nuovo meccanismo di aggiornamento (il già citato Windows Feature Experience Pack o WFEP) con l’intenzione di raccogliere piccoli miglioramenti. Potremo descrivere il WFEP come un canale per l’aggiornamento di esperienze che non sono strettamente legate al sistema operativo, non sono app nello Store e non sono funzionalità on-demand. 

Un esempio di una nuova “feature experience” è stata la combinazione Win+Maiusc+S per creare uno screenshot dello schermo e incollarlo direttamente in una cartella a scelta in Esplora file. Certo, è qualcosa di nuovo che prima non c’era, ma nulla che meritasse un apposito feature update.

windows 11

L’Online Service Experience Pack (OSEP) è invece apparso lo scorso ottobre come parte di Windows 11 Insider Preview Build 22489. Microsoft ha utilizzato OSEP per aggiungere una dashboard al sottomenu Impostazioni di Windows 11>Account, che mostra ad esempio lo stato degli abbonamenti a Microsoft 365. All’epoca, Microsoft disse che avrebbe distribuito la nuova dashboard a un gruppo molto ristretto di addetti ai lavori.

La differenza tra Feature e Online Experience Pack è che il primo può offrire ampi miglioramenti in più aree di Windows, mentre l’Online Service Experience Pack si concentra sulla fornitura di miglioramenti per un’esperienza specifica come le nuove impostazioni del vostro account Microsoft.

Non sappiamo ancora invece cosa porterà il Web Experience Pack, ma possiamo immaginare che sarà qualcosa di legato al Web all’interno di Windows, come ad esempio (ma è solo una supposizione) rappresentazioni più piccole delle pagine Web all’interno del menu Widget.

Tutto ciò sembra insomma scontrarsi con il piano di Microsoft di passare a un singolo feature update annuale di Windows, dal momento che queste piccole release potrebbero essere lanciate in qualsiasi momento. Da un lato, quelli di voi che preferiscono che Windows venga “lasciato in pace” il più possibile potrebbero essere scontenti del fatto che ora ci sia un modo semplice per Microsoft di modificare Windows. Dall’altro lato, i singoli team di sviluppatori all’interno di Microsoft disporranno ora di nuovi strumenti per rispondere più rapidamente al feedback degli utenti.

Quello che non sappiamo, tuttavia, è come Microsoft utilizzerà queste nuove funzionalità. I piccoli feature update diventeranno la norma? Microsoft li annuncerà? Se la cosa vi preoccupa, potete semplicemente mettere in pausa gli aggiornamenti di Windows finché non siete sicuri di ciò che Microsoft implementerà.