Che siate pronti o meno, Windows come Desktop-as-a-Service (DaaS) sta per arrivare per tutti gli utenti nell’imminente offerta di Microsoft Cloud PC. E possiamo perfino darvi una finestra di lancio piuttosto precisa; entro maggio 2021, la maggior parte di voi sarà in grado di eseguire Windows dal cloud Azure utilizzando Cloud PC.

Certo, non è la prima volta che Microsoft rende possibile eseguire Windows in remoto. Citrix Systems, dopo tutto, a partire dal 1989 ha realizzato un business multimiliardario offrendo proprio questi servizi. Microsoft stessa si sta muovendo verso un modello di abbonamento, Desktop-as-a-Service (DaaS) da più di quattro anni e di recente ha rilasciato Microsoft 365 e Windows Virtual Desktop (WVD).

E ora le recenti indiscrezioni del noto leaker di Microsoft WalkingCat ci mostrano un nuovo e più ampio DaaS di Windows in divenire: Cloud PC. Si tratta di una nuova offerta strategica basata su Windows Virtual Desktop per fornire Desktop as a Service. “Fondamentalmente, Cloud PC offre ai clienti aziendali un’esperienza Windows moderna, elastica e basata su cloud e consentirà alle organizzazioni di rimanere aggiornate in modo più semplice e scalabile”.

La differenza tra Cloud PC e Windows Virtual Desktop dal punto di vista di un utente è che invece di pagarlo in base all’utilizzo del cloud di Azure, vi abbonerete a una tariffa fissa. Per molte aziende, e praticamente per tutti gli utenti domestici, essere in grado di pianificare esattamente un abbonamento è molto più interessante.

vdi

Microsoft offrirà abbonamenti Medium, Heavy e Advanced. Il piano Medium includerà due CPU virtuali, 4 GB di RAM e 96 GB di storage SSD; questo piano è progettato per un uso generico ottimizzato per costi e flessibilità. Con il piano Heavy, gli utenti ottengono tutto quanto sopra, ma avranno accesso a 8 GB di RAM. È per utenti con esigenze di elaborazione avanzate e ottimizzate per prestazioni e velocità.

Infine, c’è il piano Advanced. Include 8 GB di RAM, tre CPU virtuali e una quantità sconosciuta di storage SSD. Offre grafica accelerata ottimizzata per la scalabilità e l’elaborazione dei dati e poiché la grafica veloce è l’essenza di questa versione, possiamo tranquillamente presumere che sarà costruita sulla base delle GPU di Azure NVv4 Virtual Machines (VM). Queste macchine virtuali presentano CPU AMD EPYC della serie 7002 con frequenze fino a 3,3 GHz.

E ora la domanda da un milione di dollari: Quanto costeranno questi piani? Non lo sappiamo ancora. Utilizzando l’Azure VM Calculator con i prezzi attuali, ho però ottenuto le seguenti stime utilizzando istanze di macchine virtuali riservate per un anno:

  • Piano Medium Medio: 64,71 dollari
  • Piano Heavy: 129,42 dollari
  • Piano Advanced: 243,16 dollari

Nessuno di questi prezzi mi sembra particolarmente attraente e sospetto che Microsoft offrirà sconti significativi per Cloud PC. Potremmo quindi vedere Medium a 25 dollari, Heavy a 50 dollari e Advanced a 100 dollari. Potrete eseguire queste istanze su qualsiasi sistema in grado di eseguire l’app Microsoft Remote Desktop. Nella famiglia Microsoft ciò significa Windows 10 a 32 e 64 bit, Windows 8.1, Windows Server 2019, Windows Server 2016 e Windows Server 2012 R2, mentre per quanto riguarda gli altri sistemi operativi sono supportati macOS, iOS e Android.

Oggi potete inoltre accedere ai servizi Microsoft Remote Desktop sui Chromebook con Microsoft Remote Desktop 8 ed eseguire i servizi Microsoft Remote Desktop sui desktop Linux utilizzando una varietà di client Remote Desktop Protocol (RDP) come Remmina, FreeRDP e Vinagre. Mi aspetto quindi che Microsoft supporterà completamente e ufficialmente sia i Chromebook, sia i PC Linux quando Cloud PC sarà disponibile in commercio.