Come al solito, in assenza di dati ufficiali da parte di Microsoft, le stime sulla diffusione dei sistemi operativi vanno prese con le dovute cautele, comprese quelle di NetMarketShare. Le ultime cifre fornite da Redmond sullo stato di salute di Windows 10 risalgono ormai a settembre e parlavano di 400 milioni di dispositivi con a bordo l’ultimo sistema operativo di Microsoft.

Le recenti stime fornite da NetMarketShare per quanto riguarda febbraio 2017 denotano, con una diffusione del 25,19%, un andamento pressoché piatto di Windows 10, con anzi un calo quasi impercettibile (-0,11%) rispetto a gennaio. Chi invece è cresciuto (e non poco) da gennaio e febbraio è stato Windows 7, passato dal 47,20% al 48,41% del mercato dei sistemi operativi desktop (un + 1,21% su base mensile è davvero tanto per un OS con ormai sette anni alle spalle).

windows 10

In generale le versioni di Windows (aggiungiamoci anche Windows 8) hanno rappresentato a febbraio il 91.76% dell’intero mercato, con OS X 10 al 2,91%, Linux al 2,05% e tutto il resto (versioni meno recenti di OS X e Windows) al 4,47%.

NetMarketShare ha analizzato anche il mercato dei browser dekstop, che a febbraio ha visto crescere Chrome al 58,53%, seguito da Internet Explorer 11 (19,17%), da Firefox (11,68%) e da Edge, che con il 5,5% continua a faticare non poco a imporsi tra gli utenti di Windows 10. Safari e Opera occupano invece il quinto e sesto posto con una diffusione rispettivamente del 3,45% e del 1,22%.