Come probabilmente già saprete, Apple eliminerà il supporto per le applicazioni Mac a 32 bit in autunno. Ciò significa che il vecchio software che non è stato aggiornato ai 64 bit non funzionerà sull’imminente macOS Catalina e sebbene Cupertino abbia fornito indicazioni su questa imminente “app-ocalypse”, identificare e agire sulle app interessate può diventare un po’ una seccatura.

Un tool gratuito per Mac chiamato Go64 mira proprio a semplificare la transizione ai 64 bit, eseguendo una scansione rapida delle applicazioni e creando un inventario di quelle in cui il codice a 32 bit è ancora presente. È un’app veloce e “indolore” che ha impiegato meno di 45 secondi per scansionare più di 1000 app sul disco di avvio del nostro iMac 5K.

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Di queste circa 150 app erano a 32 bit, molte delle quali sono risultate essere applicazioni di supporto di vecchie installazioni di Adobe Creative Suite. Le rimanenti 45 erano tecnicamente a 64-bit ma con “dipendenze” con il vecchio codice a 32-bit. Tali app appaiono con un segno giallo nella colonna 64 bit e dovrebbero funzionare bene con Catalina. Nel nostro caso si è trattato di Final Cut Pro X e Compressor 4, che dovrebbero essere pienamente compatibili nel momento in cui Catalina sarà pubblicato.

Selezionando un’app con questo avviso vengono visualizzate ulteriori informazioni nella parte inferiore, mentre facendo clic su More Info viene visualizzato un elenco completo dei componenti obsoleti. Nel caso di Pro Tools 12 a 64 bit, i framework AvidVideoEngine.app sono ancora codice a 32 bit, mentre il vecchio Pro Tools 10 è interamente a 32 bit e quindi incompatibile con Catalina.

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Trovare applicazioni a 32 bit è solo la metà del percorso, visto che Go64 è progettato anche per aiutare nell’aggiornamento o nella cancellazione di software obsoleti. Sebbene non sia un processo automatizzato, la maggior parte dei software identificati da Go64 include il nome del produttore di quel software e il relativo sito Web.

Dopo aver ricercato potenziali aggiornamenti dallo sviluppatore, è anche possibile salvare un report, ma non c’è modo di stamparlo o esportarlo come PDF. Per molte app indesiderate o abbandonate dallo sviluppatore, un clic su Move to Trash le elimina dal disco rigido, mentre altre devono essere cancellate manualmente.

A parte una schermata iniziale quando si esce dall’app (che può essere disattivata dopo la prima volta) che promuove altre applicazioni di St. Clair Software come l’eccellente Default Folder X, non ci sono annunci intrusivi o richieste di dati personali. Insomma, Go64 si è dimostrato un modo veloce e gratuito per farsi un’idea completa della compatibilità delle app a 64 bit ed evitare brutte sorprese prima di installare macOS Catalina.