Trend Micro ha presentato i dati su app maligne e ransomware in Italia relativamente al terzo trimestre dell’anno in corso. Le prime mostrano purtroppo un trend in netta crescita. Nel primo trimestre erano state 392.715, nel secondo trimestre 655.553, mentre nel terzo trimestre salgono a 805.490. I livelli sono simili a quelli di Germania e Francia, ma molto superiori a quelli di Paesi come Spagna e Gran Bretagna.

I malware bloccati nel terzo trimestre sono stati 5.527.089; mezzo milione in più rispetto al secondo trimestre, quando ne erano stati rilevati e bloccati 4.936.148. I ransomware in Italia sono stati invece 1.793.055. Il nostro Paese raggiunge così il totale di 5.460.439 ransomware rilevati nei primi nove mesi dell’anno, cifra che rappresenta il 3% dei ransomware rilevati in tutto il mondo. L’Italia tra l’altro è il Paese europeo più colpito da questo fenomeno.

ransomware in Italia

Magra consolazione è quella che arriva dalla rilevazione dello spam. Le comunicazioni di questo tipo inviate dall’Italia nel terzo trimestre sono state infatti 3.423.684 contro 5.677.698 del secondo trimestre. Anche i malware di online banking sono in calo, seppur con numeri meno significativi. Da 1.166 del secondo trimestre si è arrivati a 940. In netto calo invece i malware per PoS; da 11 sistemi infetti si è infatti passati a soli 3 sistemi.

Spazio infine alle visite a siti maligni che nel Q3 2016 sono state 5.311.484. Tra queste le visite a siti maligni ospitati in Italia sono state 458.891. I numeri sono leggermente in diminuzione rispetto al secondo trimestre, quando le visite erano state 5.685.671 e i siti ospitati 537.294.