Alcatel-Lucent trasformerà e renderà più agile la rete nazionale backbone di TIM grazie al suo portafoglio di core routing IP e SDN Carrier (software defined network), che ottimizza l’offerta di nuovi servizi video e cloud. Nell’ambito di questo progetto di trasformazione Alcatel-Lucent fornirà a TIM il portafoglio di router IP 7950 Extensible Routing System (XRS) in sinergia con la tecnologia di rete ottica a 100G, già annunciata lo scorso giugno. Il sistema 5620 Service Aware Manager (SAM) di Alcatel-Lucent renderà possibile una gestione integrata end-to-end della rete IP e di trasporto ottico. L’implementazione della rete verrà completata entro il 2016.

TIM utilizzerà anche la Network Services Platform, basata su SDN Carrier che permetterà di definire e attivare in tempo reale nuovi servizi, in modo efficiente, minimizzando i costi e migliorando la gestione della rete, così da offrire nel contempo una service experience di elevata qualità e on demand.

In base ai termini dell’accordo Alcatel-Lucent installerà i suoi sistemi 7950 XRS in tutta Italia. Il sistema 5620 SAM verrà impiegato per la gestione della rete end-to-end, per i layer IP e ottico, per consentire a TIM di rispondere al meglio alla futura domanda di servizi dati di alta qualità, rapidi ed efficienti.

Con la tecnologia SDN WAN saremo in grado di realizzare il nostro piano per l’integrazione IP e Ottica

Alcatel-Lucent metterà in campo anche la sua Network Services Platform. La NSP è una tecnologia SDN Carrier sviluppata specificamente per applicazioni in ambito Carrier WAN che combina automazione dei servizi network-aware con l’automazione della rete service-aware. In questo modo gli operatori possono ridurre la complessità della rete e avere maggiore controllo per offrire servizi di rete on demand rapidamente.

“Con questo core router IP abbiamo la tecnologia migliore per portare nella nostra rete più astrazione, programmabilità e semplificazione della gestione. Con la tecnologia SDN WAN saremo in grado di realizzare il nostro piano per l’integrazione IP e Ottica, con controllo SDN convergente” ha dichiarato Gabriela Styf Sjöman, Responsabile Engineering & TILab di Telecom Italia/TIM.

Le ha fatto eco Roberto Loiola, presidente e amministratore delegato di Alcatel-Lucent Italia, secondo il quale “potendo contare sulle competenze dei nostri centri di ricerca di Vimercate e con il coinvolgimento nella fase inziale dei colleghi di Bell Labs Consulting, abbiamo dimostrato come il Core Router IP avrebbe potuto aiutare ad ottimizzare i costi. Inoltre, con la nostra Network Service Platform, possiamo aiutare TIM a sfruttare il dinamismo del Carrier SDN e a migliorare ancora l’agilità della rete”.