DD-WRT è conosciuto principalmente come firmware gratuito e open-source per router wireless di stampo consumer. Offre però anche funzioni che di solito si trovano solo in prodotti di classe enterprise come SSID multipli, VLAN, captive portal e VPN server/client e può essere montato anche su hardware embedded e piattaforme x86.

Puoi trovare una tabella riassuntiva con tutte le caratteristiche di DD-WRT nel nostro confronto tra i 5 migliori router/firewall open source.

Versioni di DD-WRT

Sono anche disponibili prodotti hardware e non mancano servizi professionali per personalizzare l’interfaccia e/o le funzioni del firmware. Potete cercare il nome del vostro router nel database di DD-WRT per scoprire se è compatibile e per scaricare il firmware più adatto al vostro modello. Firmware che di solito può essere utilizzato gratuitamente su router di livello consumer, mentre per router di classe business ed enterprise bisogna pagare la cosiddetta Professional Activation, il cui prezzo parte da circa 20 dollari.

Il test di DD-WRT

Una volta trovato e scaricato il giusto firmware per il vostro router, bisogna provvedere a “flasharlo”. Per alcuni router si tratta di un procedimento veloce: basta andaredirettamente nella pagina dell’aggiornamento firmware nell’interfaccia web del router. Per altri modelli è necessario qualche passaggio in più tra trasferimenti TFTP e altri metodi. Nel nostro caso abbiamo scaricato DD-WRT v24-SP2 installandolo velocemente su un Linksys E2500.

Una volta che si accede all’interfaccia web del firmware DD-WRT si viene accolti da un menu principale in alto che ci porta ad altri sottomenu e alle relative pagine. La pagina di Setup è dove si vanno a configurare WAN, DHCP, DDNS, routing, VLAN e altre impostazioni generali. La pagina Wireless serve invece per gestire le opzioni del Wi-Fi (semplici e avanzate), tra cui la possibilità di creare SSID multipli.

Nella pagina Services si vanno invece a personalizzare le opzioni per il DHCP e i DNS, a configurare l’accesso SSH e Telnet e il server/client VPN e ad abilitare la funzionalità di hotspot. La pagina Security invece permette di configurare il firewall e le opzioni di log, mentre la pagina Access Restrictions serve per definire i permessi di accesso alla WAN e per bloccare servizi e siti. Si continua con la pagina NAT/QoS per configurare le impostazioni UPnP, DMZ e i settaggi per il Quality of Service, oltre naturalmente al port forwarding.

Nella pagina Admininstration troviamo invece le impostazioni per l’accesso remoto e da web, il reset del router, l’aggiornamento del firmware e il backup; in questa pagina c’è anche la funzionalità Commands che permette di eseguire comandi e script personalizzati. Infine la pagina Status offre dettagli e statistiche sull’utilizzo della banda per la LAN, WAN e WLAN e altri grafici informatici.

La nostra opinione su DD-WRT

DD-WRT è conosciuto principalmente come firmware gratuito e open-source per router wireless di stampo consumer, ma offre anche funzioni che di solito si trovano solo in prodotti di classe enterprise. E’ molto flessibile e personalizzabile, ma manca della possibilità di instaurare VPN protette con IPSec.

Vai al confronto tra i 5 migliori router/firewall open source.

Prezzo: da 20 dollari
Pro: flessibile e personalizzabile
Contro: manca di VPN IPsec
Info e download: http://www.dd-wrt.com/site/index