Ericsson prevede che entro il 2023 gli utenti a livello globale sottoscriveranno 1 miliardo di abbonamenti al 5G per assicurarsi l’accesso a una migliore copertura broadband da mobile. È quanto emerge, insieme ad altri dati importanti per il settore, dall’edizione dell’Ericsson Mobility Report di novembre 2017 pubblicata nelle scorse ore.

Il 5G, la cui implementazione è attesa dapprima nelle aree urbane ad alta densità, coprirà oltre il 20% della popolazione mondiale entro la fine del 2023. Le prime reti commerciali basate su 5G New Radio (NR) dovrebbero essere operative nel 2019, mentre le maggiori implementazioni avverranno a partire dal 2020. I primissimi utilizzi concreti della rete 5G sono previsti in mercati quali Stati Uniti, Corea del Sud, Giappone e Cina.

Si stima che nel periodo in esame il traffico di dati da mobile aumenterà di 8 volte fino a raggiungere i 110 Exabyte al mese entro il 2023, ovvero l’equivalente di 5,5 milioni di anni di visione di video HD in streaming. In tutte le aree geografiche considerate il traffico di dati da mobile continuerà a crescere; l’America del Nord, in particolare, detiene il tasso più elevato di utilizzo medio di dati da smartphone, che supererà i 7 GB al mese entro la fine del 2017.

5g

La fruizione di video continua ad alimentare la crescita del traffico su banda larga mobile. Il driver di questa tendenza al rialzo nella fruizione di video sono i giovani millennial (soprattutto nella fascia d’età compresa tra i 15 e i 24 anni), che utilizzano lo streaming video 2,5 volte in più rispetto agli utenti over 45.

Lo streaming di video con risoluzioni più elevate e una sempre più diffusa tendenza allo streaming di formati video immersivi avranno un impatto sui volumi di consumo di traffico dati. Per esempio, un video a 360 gradi su YouTube utilizza una capacità di banda di 4 o 5 volte superiore rispetto a un normale video YouTube della stessa qualità percepita.

Entro la fine di quest’anno le reti LTE rappresenteranno comunque la tecnologia d’accesso mobile dominante. Si stima che raggiungeranno i 5,5 miliardi di abbonamenti e copriranno più dell’85% della popolazione mondiale entro la fine del 2023. La Voice over LTE (VoLTE) è stata lanciata in più di 125 reti in oltre 60 Paesi trasversalmente a tutte le aree geografiche. Si prevede che le sottoscrizioni alle reti VoLTE raggiungeranno i 5,5 miliardi entro la fine del 2023, pari a più dell’80% degli abbonamenti combinati a LTE e 5G.