Netgear ha presentato nelle scorse ore i nuovi Switch Unmanaged Gigabit da 16-porte e 8-porte, i primi del settore con tecnologia integrata Power over Ethernet (PoE) flessibile. Le imprese o i piccoli uffici che necessitano di soluzioni accessibili con budget PoE contenuti possono ora implementare con un singolo switch più dispositivi PoE e dispositivi PoE+ high-power, per una maggiore efficienza energetica accompagnata da risparmi di costi e di spazio.

Nelle piccole e medie imprese, così come nelle sempre più numerose smart home, non è raro che la rete sia appesantita dalla presenza di telefoni VoIP, telecamere di videosorveglianza IP, dispositivi per la trasmissione video-over-IP, sensori di prossimità, dispositivi di illuminazione LED, serrature di accesso sicuro e altri dispositivi IoT.

Questi dispositivi, collocati vicini tra loro e in poco spazio, necessitano di switch di rete capaci di supportare la tecnologia PoE, in modo da collegare alla rete più dispositivi ad alto consumo energetico, con il vantaggio di utilizzare un unico cavo per l’alimentazione elettrica e la connessione. Anche l’access point 802.11ac Wave 2 wireless e i sistemi di videosorveglianza HD pan-tilt-zoom (PTZ) dotati di visione notturna e rilevamento del movimento richiedono un’alimentazione PoE+, aumentando così la richiesta di energia elettrica sugli switch con PoE.

Con questi nuovi dispositivi, che si aggiungono alla famiglia degli Switch Unmanaged di Netgear, è possibile installare porte PoE+ in qualsiasi ambiente ed esattamente dove se ne ha necessità. Silenziosi e dalle dimensioni contenute, dotati di opzioni di montaggio su rack e a parete, sono estremamente flessibili e possono essere posizionati in armadietti, rack di 50 cm, appesi ai muri o appoggiati sulla scrivania.

A caratterizzare questi quattro switch plug-and play troviamo poi il selettore di potenza integrato e l’alimentatore esterno intercambiabile, che consentono di aumentare il budget PoE in qualsiasi momento in modo da dotare i dispositivi della potenza di cui hanno bisogno. Grazie a questa funzionalità, che per la prima volta è stata implementata in uno switch unmanaged, gli utenti possono iniziare con un budget PoE ridotto e successivamente, in base alle necessità della propria azienda, possono aumentare i budget PoE in ogni momento.

Le aziende che vorranno dotarsi in futuro di dispositivi a medio e alto consumo potranno semplicemente cambiare l’alimentatore esterno. Chi invece già possiede diversi dispositivi ad alto consumo potrà implementare il modello switch high-power con il PoE budget più appropriato. Netgear ha progettato gli switch proprio per adattarsi alle esigenze mutevoli di ogni cliente:

  • 8-Port PoE/PoE+ Gigabit Switch Unmanaged con PoE budget di 60W (GS108LP)
  • 8-Port PoE/PoE+ Gigabit Switch Unmanaged con PoE budget di 123W (GS108PP)
  • 16-Port PoE/PoE+ Gigabit Switch Unmanaged con PoE budget di 76W (GS116LP)
  • 16-Port PoE/PoE+ Gigabit Switch Unmanaged con PoE budget di 183W (GS116PP)

Ad esempio, lo switch 16-port GS116LP da 76W è perfetto per supportare fino a 16 dispositivi a basso consumo come i telefoni VoIP. Lo switch GS116PP da 183W di budget PoE è capace di gestire facilmente 8 dispositivi ad alto consumo, come gli access point, assieme a 6 dispositivi a basso consumo come i telefoni VoIP.