In occasione della riqualificazione degli spazi derivati da Fiera MilanoCity, Fiera Milano Congressi ha intrapreso dal 2006 un ambizioso progetto di ammodernamento tecnologico che ha coinvolto anche l’impiantistica audio/video, con l’obiettivo di offrire un servizio ‘in house’ omnicomprensivo, all’avanguardia e flessibile nell’utilizzo.

Per l’occasione sono stati scelti proiettori Panasonic dotati di tecnologia DLP, ovvero 30 Panasonic PT-RZ770 laser da 7.200 lumen e 6 Panasonic PT-DZ21K2 a lampada, da 20.000 lumen.

Oggi il MiCo comprende tre sale plenarie da 2 a 4.000 posti, compreso un Auditorium da 1.800 posti, e 28 sale congressuali adibite alle conferenze, con allestimento base che prevede videoproiettore, impianto audio, tre microfoni a filo e tavolo relatori con podio.

Fiera Milano Congressi

Panasonic PT-DZ21K2

Quando è stata presa la decisione di organizzare all’interno una struttura specializzata nell’allestimento AV, la prima cosa che abbiamo dovuto affrontare è stata la scelta dei videoproiettori. Definita la luminosità di circa 8 mila lumen,
in base alla distanza e alla dimensione dello schermo, abbiamo optato soprattutto per la tecnologia di illuminazione a laser. La scelta dei proiettori rispecchia l’intenzione originale di mantenere una differenziazione merceologica dell’offerta, tra sale plenarie e congressuali” ha spiegato Francesco Conci, CEO di Fiera Milano Congressi.

Trenta PT-RZ770 sono stati installati nelle sale congressuali, mentre sei PT-DZ21K2 sono stati dedicati alle sale plenarie. Entrambi i proiettori adottano tecnologia DLP, single chip per il PT-RZ770 da 7k Lumen e 3-chip per il PT-DZ21K2 da 20k Lumen. Il PT-RZ770, inoltre, ha il corpo illuminante composto da due matrici laser accreditato di una vita utile di 20mila ore, nessun cambio di filtro dell’aria, engine ottico resistente alla polvere e la possibilità di accensione e spegnimento istantanei, oltre ad una maggior efficienza energetica.

“I videoproiettori Panasonic ci hanno convinto nella prova: le prestazioni legate al rapporto di contrasto e alla fedeltà cromatica delle immagini hanno orientato la nostra scelta. Sono stati anche i dettagli a convincerci: dettagli mai banali, come ad esempio la maggior silenziosità, sono leggeri e compatti, cioè più facili da installare” ha commentato Fabio Martucci, responsabile divisione AV di Fiera Milano Congressi.