Business vs consumer

tablet aziendali confrontoSecondo un recente report di IDC, i PC detachable sono sono sempre più diffusi nelle imprese, con un aumento dell’8 per cento nel 2015 e una crescita prevista del 30 per cento entro il 2020. E man mano che conquistano il mercato consumer, i dispositivi ibridi si fanno strada anche in ambito aziendale. IDC prevede che i tablet Windows registreranno l’aumento più significativo e la maggior parte dei dispositivi ibridi attualmente disponibili sul mercato è basata sul sistema operativo Windows 10.

E, anche se la linea di demarcazione tra dispositivi business e consumer è sempre più sfumata, ci sono ancora funzionalità progettate per le esigenze degli utenti aziendali.

Dell XPS 12 convertibile 2-in-1

Dell XPS 12Pro: Dell ha una lunga storia nell’ambito aziendale, e l’XPS 12 beneficia della sua reputazione per garanzie e servizio clienti. Inoltre è dotato di due tastiere opzionali; una è un foglio magnetico e l’altra ha un robusto meccanismo di aggancio. Ciò significa che gli utenti che desiderano un design sottile simile al Surface Pro 4 possono optare per la tastiera magnetica, mentre coloro che vogliono un design più tradizionale possono optare per la tastiera dock, che rende il dispositivo un po’ più spesso e simile a un notebook.

Contro: nonostante sia un dispositivo relativamente poco costoso, il Dell XPS 12 potrebbe non offrire la prestazione giusta per gli utenti. È dotato di un processore Intel Core M5 di sesta generazione con 8GB di RAM, caratteristiche probabilmente sufficienti per l’utente medio, ma non per coloro che utilizzano programmi con un uso intensivo di risorse.

Lenovo Yoga 900

Lenovo Yoga 900Pro: il Lenovo Yoga 900 ha un design elegante che soddisferà chi vuole l’estetica di un MacBook Air, ma in un PC. Anziché un display tablet che si aggancia a una tastiera, il Lenovo Yoga 900 ha un design più tradizionale con una caratteristica unica; il display ruota di 180 gradi e lo Yoga può piegare in modalità “tenda”, visualizzazione o tablet.

Contro: rispetto ad altre opzioni più economiche, il prezzo del Lenovo Yoga 900 parte da 1.599 euro per il modello entry level, con processore Intel Core i7 e 8 GB di RAM. E’ probabile che l’utente medio non abbia bisogno di un processore così potente come l’i7, quindi rispetto allo Yoga 900 ci sono opzioni più convenienti sul mercato.

Microsoft Surface Pro 4

microsoft Surface Pro 4Pro: il Surface Pro 4 è una scelta naturale per le imprese che utilizzano Microsoft, e il dispositivo si aggiunge a una vasta gamma di PC Windows 8 o Windows 10. Microsoft offre anche una docking station portatile e leggera con quattro porte USB 3.0 e due Mini DisplayPort, che permettono di allestire senza problemi uno spazio ufficio. Il Surface Pro 4 può essere personalizzato con diversi processori Intel e fino a 16GB di RAM, soddisfano le esigenze di diversi tipi di utenti.

Contro: il design del Surface Pro 4 è elegante, ma non è robusto come un notebook tradizionale. La tastiera non supporta il display, rendendolo più vulnerabile a urti e cadute. Il Surface Pro 4 è anche costoso rispetto ad altri dispositivi, soprattutto se si considera che la tastiera è venduta separatamente. Il prezzo di base è di 1.028 euro per il modello con processore mobile, ma aumenta rapidamente con un processore Intel Core i5 e arriva a quasi 2.500 euro con un processore Intel Core i7 e 16 GB di RAM. Senza considerare il costo aggiuntivo della Type Cover.

Asus Transformer Book T300 Chi

Asus Transformer Book T300 ChiPro: il più grande vantaggio del Transformer Book T300 Chi è il prezzo, che parte da 799 euro per il modello entry-level con 4GB di RAM e un SSD da 128GB. Non è il dispositivo più potente sul mercato, ma per operazioni di base e navigazione web è più che sufficiente. Per un lavoratore mobile che viaggia o si sposta spesso rappresenta un dispositivo elegante e leggero che non aggiunge peso extra al bagaglio. Il design offre anche flessibilità, poiché il display si può sganciare dalla tastiera per funzionare come un tablet, o restare agganciato offrendo l’esperienza di un portatile tradizionale.

Contro: per molti utenti il dispositivo potrebbe essere sottodimensionato, soprattutto per chi ha bisogno di avere più programmi e browser aperti contemporaneamente. E il suo design molto sottile potrebbe non essere un fattore rilevante per gli utenti abituati al desktop o che preferiscono utilizzare una docking station.

Apple iPad Pro

Apple iPad ProPro: è l’unico dispositivo nell’ecosistema di Apple che colma il divario tra tablet e notebook. Gli ecosistemi Apple sono noti anche per essere user-friendly, il che significa i dipendenti imparano velocemente a utilizzare il dispositivo. E’ un’ottima opzione per le aziende che lavorano su iOS, data la disponibilità di un certo numero di caratteristiche di connettività tra dispositivi iOS e OSX e le applicazioni aziendali possono essere portate sull’iPad Pro. Va sottolineato che esiste la tastiera proprietaria, disponibile per l’acquisto separatamente.

Contro: un inconveniente per l’iPad Pro, o qualsiasi dispositivo iOS, è la mancanza di un mouse o un touchpad, che potrebbe influire negativamente in termini di produttività. Con altri dispositivi ibridi, sia Windows 10 che Android, gli utenti possono collegare un mouse o un trackpad per utilizzare sul dispositivo in modo più fluido.

Samsung TabPro S

samsung tab pro SPro: Samsung ha presentato il TabPro S al CES 2016 e la prima cosa per cui si è distinto il dispositivo è che si basa su Windows 10 e non su Android. Fino ad ora, i tablet Samsung venivano forniti con una versione di Android, ma questo nuovo dispositivo Windows 10 può diventare un concorrente sul mercato enterprise. Come l’iPad Pro e il Surface Pro 4, il Tab Pro S dispone di un supporto per la tastiera che si ripiega e può essere facilmente rimosso. Ma, a differenza dell’iPad Pro, la tastiera possiede un track pad incorporato simile al Surface Pro 4. Inoltre, la tastiera è inclusa nel prezzo.

Contro: uno svantaggio del TabPro S è che è la prima iterazione di un tablet Windows 10 proposta da Samsung, e gli utenti potrebbero voler attendere la prossima generazione nel caso ci fossero malfunzionamenti o difetti. In verità non è uno svantaggio enorme; lo stesso si può dire per le prime versioni degli ibridi Microsoft Surface, e con ogni nuova generazione Microsoft ha migliorato il dispositivo.

HP Elite x2

hp-elite-x2Pro: l’HP Elite x2 è progettato per gli utenti business. Non è un tipico tablet rugged, ma ha un design robusto, che può sopportare urti, senza rinunciare a uno stile elegante, sottile e leggero. E’ anche meno costoso rispetto ad altre opzioni, con un prezzo di partenza di 1.199 euro per il modello entry level con processore Intel Core m3 e 4GB di RAM. Un altro punto a favore per l’HP Elite x2 è che è stato letteralmente costruito per le aziende, con funzioni di sicurezza che piacciono all’IT e un lettore di impronte digitali per l’autenticazione.

Contro: il modello entry-level potrebbe essere sufficiente potenza per gli utenti occasionali, ma per tutti coloro che hanno quotidianamente bisogno di programmi più intensivi l’aggiornamento a un processore più potente aumenta rapidamente il prezzo del dispositivo. E, anche se è disponibile una serie di opzioni per la personalizzazione, il dispositivo può essere equipaggiato solo con un processore mobile.