Chissà se i dati raccolti negli Stati Uniti da 1010data relativi alle vendite online di tablet potrebbero valere anche nel resto del mondo. In questo caso Microsoft potrebbe tirare un gran sospiro di sollievo per aver finalmente raggiunto quell’effetto Surface che tanto sperava. Il report di 1010data riferito al mese di ottobre indica infatti Microsoft al primo posto in classifica come numero di tablet venduti online, mentre Apple scende in seconda posizione.

Merito sicuramente di quelli che 1010data definisce come “laplet”, ovvero un mix tra tablet e laptop i cui modelli ormai comuni a un po’ tutti i produttori stanno facendo tornare in crescita il mercato dei tablet (almeno negli USA). Senza questi ibridi infatti il mercato sarebbe pressoché piatto e, sempre secondo 1010data, proprio i laplet hanno presentato negli USA il 16% di tutti i tablet venduti nel 2015.

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Sempre in relazione agli ultimi 12 mesi Apple è al primo posto con il 34% di tutti i tablet venduti sul mercato statunitense, mentre Microsoft è in seconda posizione con il 19%. Terzo posto per Amazon (11%), a cui seguono Samsung (9%), Asus (6%) e Lenovo (5%). Tendenza annuale che si è però ribaltata a ottobre, quando Microsoft, potendo contare sull’uscita a fine mese del Surface Book e del Surface Pro 4, è salita in cima alla classifica con un market share del 45% lasciando gli iPad di Apple solo al 17%, anche se l’indagine di 1010 data non ha potuto tenere conto della recente uscita di iPad Pro.

Il report si è anche soffermato sull’andamento dei prezzi dei tablet negli USA, con un prezzo medio di 280 dollari che però non fotografa esattamente la grande disparità di prezzi. La gamma Surface con Windows è infatti la più costosa in assoluto con un prezzo medio online di 844 dollari ed è seguita da Lenovo e Sony (entrambe con un media di 550 dollari) e da HTC (400 dollari), mentre stranamente Apple è in quinta posizione con un prezzo medio di 392 dollari, cifra che evidentemente tiene conto della grande diffusione degli iPad mini.