Strategy Analytics ha rilasciato i risultati di due recenti report dedicati alle vendite di smartphone business e tablet professionali con riferimento al terzo trimestre dell’anno. Ne esce un mercato diviso letteralmente in due, con gli smartphone destinati a un’utenza professionale che fanno registrare ottimi numeri e con i tablet business che invece continuano a soffrire.

Un risultato che rispecchia molto da vicino quello degli smartphone e tablet consumer, sebbene quando si parla di dispositivi business la crescita degli smartphone sia ancora più prorompente. Strategy Analytics ha infatti indicato per il Q3 2016 consegne di smartphone business pari a 112,2 milioni, ovvero un netto +19,4% rispetto allo stesso periodo del 2015.

Passando ai tablet invece, il mercato è sceso a 16,8 milioni di pezzi spediti, con un calo anno su anno del 12,9% (nel Q3 2015 erano stati spediti 19,3 milioni di unità). Il boom degli smartphone business deve molto ai numeri fatti registrare in Africa, Medio Oriente e area del Pacifico, senza poi dimenticare l’uscita di iPhone 7.

Vendite di smartphone business

Secondo Strategy Analytics gli smartphone iOS e Android venduti a un’utenza business valgono assieme il 99,5% dell’intero mercato, anche perché i risultati degli smartphone Windows 10 Mobile sono sempre più ininfluenti e BlackBerry ha annunciato diverse settimane fa l’uscita dal mercato degli smartphone come produttore.

Per quanto riguarda i tablet, Strategy Analytics ricorda come Apple e Samsung siano ancora i primi due produttori a livello globale, ma nel terzo trimestre del 2016 le consegne di iPad business sono crollate del 20,4%, mentre quelle dei tablet Android hanno visto un altrettanto preoccupante -14,1%.

Nonostante ciò, si vede anche un segno positivo ed è quello dei tablet ibridi con Windows 10 a bordo (+10,8% anno su anno), sempre più scelti al posto dei notebook e per l’indubbia comodità di integrarsi alla perfezione con l’ecosistema Windows già presente in azienda.