Al Mobile World Congress 2016 HP ha presentato quello che potrà presto diventare un nuovo concept 3-in-1, ovvero un ecosistema di hardware e software che andrà oltre l’odierno 2-in-1 (tablet-notebook) e che arriverà a comprendere la connettività di una smartphone, la potenza e la produttività di un PC e la portabilità di un phablet.

Un progetto ambizioso che HP intende far nascere grazie all’Elite X3, un nuovo phablet Windows 10 Mobile che stando a Michael Park, Vice President & General Manager, Mobility & Retail Solutions di HP, “è agile come uno smartphone ma ha una capacità computazionali da workstation. Tutto risiede sul phablet: potenza, memoria, velocità, sicurezza elevata, aspetto decisivo per i clienti enterprise per il quale il prodotto è nato”.

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A fare la differenza sono i due moduli opzionali HP Desk Dock e Mobile Extender, grazie ai quali l’utente potrà trasformare una classica esperienza mobile in una desktop, un po’ come sta facendo Microsoft con la funzionalità Continuum per i nuovi Lumia. In particolare Mobile Extender è una specie di notebook con display da 12,5’’ che integra alcune porte USB, tastiera e batteria. Al suo interno però non c’è nulla, visto che la parte computing rimane affidata al phablet.

Inoltre una partnership tra HP, Microsoft e Salesforce ha permesso di integrare in ogni Elite x3 una soluzione Salesforce 1, visto che le flotte di vendita (ma non solo) sono le prime destinatarie di questo progetto. La parte posteriore del phablet presenta infatti cinque alloggiamenti per trasformare il device in uno strumento adatto a vari scopi. L’Elite X3 può così diventare un pos di pagamento, un lettore medicale o un dispositivo ideale in ambito manifatturiero se abbinato a particolari sensori. Questa modularità del phablet promette insomma possibilità di utilizzo estremamente varie, molte delle quali sono ancora tutte da inventare.

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Phablet che, a livello hardware, è un dispositivo top di gamma estremamente potente. SoC Snapdragon 820, 4 GB di RAM, 4 GB di RAM, 64 GB di storage interno, slot microSD fino a 2 TB, display AMOLED da 6’’ con risoluzione di 2560×12440 pixel, funzionalità Dual SIM per separare al meglio attività personali e lavorative, Wi-Fi ac, LTE e fotocamere da 16 e 8 Megapixel.

Vista la natura business dell’Elite X3 (la batteria da ben 4130 mAh assicura un’autonomia molto elevata per chi è spesso in viaggio), HP ha insistito molto anche sulla sicurezza, dotando il phablet di lettore di impronte digitali, ma non solo. Troviamo infatti anche lettore dell’iride, crittografia FIPS 140-2, funzionalità Secure Boot e crittografia Full Disk a 256 bit.

L’HP Elite X3 verrà messo in commercio inizialmente in dieci mercati nel corso dell’estate a un prezzo non ancora comunicato che però, vedendo le specifiche tecniche, sarà sicuramente impegnativo.