Check Point offre una nuova soluzione di sicurezza per proteggere le aziende dagli attacchi informatici lanciati attraverso i dispositivi mobili. Check Point Mobile Threat Prevention protegge dispositivi iOS e Android e integra funzioni di threat intelligence e di visibilità in tempo reale per l’estensione alle infrastrutture mobili e di sicurezza già esistenti.

I dispositivi mobili stanno entrando nel mondo delle aziende affermandosi più velocemente che mai, eppure la maggior parte delle organizzazioni non difendono adeguatamente questi apparecchi o i loro utenti”, ha dichiarato Dorit Dor, vice president products di Check Point Software Technologies. “Garantire protezione e prevenire fughe di dati compatibilmente con le esigenze degli utenti BYOD è essenziale per raggiungere il nostro scopo. Check Point Mobile Threat Prevention non solo ci consente di offrire alle aziende la soluzione di sicurezza per i dispositivi mobili più completa sul mercato, ma ci consente anche di proporre una threat intelligence in tempo reale per illustrare alle aziende la loro posizione nel quadro della sicurezza in generale”.

Mobile Threat Prevention rileva applicazioni dannose, minacce sulla rete e su OS. La risposta dinamica a queste minacce vieta ai dispositivi infetti di accedere alla rete aziendale e consente l’attivazione di policy di controllo.

Le funzioni di visibilità e threat intelligence mobile forniscono una panoramica sulla quantità e sul tipo di minacce che potrebbe affrontare l’azienda. La funzione di threat intelligence in tempo reale viene veicolata da Check Point SmartEvent e Check Point ThreatCloud a sistemi di gestione delle situazioni e delle informazioni di sicurezza, Security Information and Event Management (SIEM) o a sistemi di risposta a queste situazioni per maggiori informazioni e per un monitoraggio più approfondito, in relazione agli attacchi subiti dalle reti interne.

La nuova soluzione di Check Point si integra con i sistemi Mobile Device Management (MDM) o Enterprise Mobility Management (EMM) già esistenti, facilitando l’applicazione di funzioni di sicurezza avanzate ai dispositivi mobili.