Grazie a un accordo con 20 produttori di tablet sparsi per il mondo, le app di Microsoft saranno preinstallate su sempre più dispositivi. Il gruppo di questi nuovi partner globali e regionali di Microsoft comprende nomi di primissimo piano come LG e Sony e gruppi più piccoli ma in grande ascesa come Haier e Wortmann. I loro tablet di prossima uscita saranno venduti con Word, Excel, PowerPoint, OneNote, OneDrive e Skype già installati.

Resta però ancora da capire quando arriveranno sul mercato i primi prodotti con questo software già incluso nell’installazione. Il primo produttore a farlo dovrebbe essere Sony con il suo nuovo tablet Xperia Z4 nelle prossime settimane, ma per il resto Microsoft non ha ancora fornito dettagli sulle tempistiche degli altri produttori. Si sa solo che LG includerà questo pacchetto di Microsoft in un suo futuro tablet atteso nei prossimi mesi.

Questo annuncio significa che Microsoft sta ora lavorando con 31 produttori per integrare il suo software e le sue applicazioni sui tablet Android, visto che già a inizio anno Redmond aveva annunciato la prima partnership in questa ottica con 11 produttori tra i quali Dell e Samsung. Microsoft non si è però concentrata solo sui tablet ma anche sugli smartphone, come dimostra la pre-installazione delle app di Office su alcuni modelli aziendali del Galaxy S6 e S6 Edge proposti direttamente da alcuni operatori telefonici.

I carrier avranno comunque la facoltà di fornire ai loro clienti tablet con o senza queste app già installate e, nel caso un operatore decida di vendere un tablet privo del pacchetto software di Microsoft, l’utente potrà sempre scaricare in un secondo tempo le app che gli interessano da Google Play.

questo nuovo accordo con 20 produttori di tablet rappresenta un punto di svolta importantissimo sia per il colosso di Redmond

Questa mossa di Microsoft si inserisce a pieno titolo in quella strategia “mobile-first, cloud-first” voluta fortemente dal numero uno di Redmond Satya Nadella. Già da circa un anno infatti Microsoft ha voluto espandere il macrocosmo di Office oltre alla sfera di Windows, facendo arrivare le sue app di produttività anche su dispositivi iOS e Android.

Strategia che tra l’altro è stata ribadita da un altro recentissimo annuncio di Microsoft, che porterà a breve l’assistente vocale (e personale) Cortana anche su altre piattaforme mobile non appena arriverà sul mercato Windows 10.

Secondo Nick Parker, vicepresidente della divisione Original Equipment Manufacturer di Microsoft, questo nuovo accordo con 20 produttori di tablet rappresenta un punto di svolta importantissimo sia per il colosso di Redmond, sia per gli stessi produttori. Questi infatti, offrendo prodotti in cui sono già comprese applicazioni e soluzioni già molto apprezzate dagli utenti, aggiungono valore ai tablet e offrono ai clienti già da subito la possibilità di godere di un’esperienza d’uso completa e appagante.

Microsoft invece punta ad allargare su quanti più device possibili la sua suite di produttività, senza però dimenticare la presenza nel pacchetto software di altri applicativi altrettanto importanti come Skype, OneNote e OneDrive.