Pochi giorni fa Microsoft ha aggiornato l’app di Outlook per iOS e Android con diverse e importanti aggiunte per le aziende. L’aggiornamento, come promesso da Microsoft, ha iniziato a introdurre strumenti prima disponibili solo in Outlook Web App (OWA), il programma di Microsoft nato due anni fa e utilizzato dai dipendenti aziendali per recuperare email e appuntamenti sui loro smartphone e tablet.

Outlook per iOS e Android è stato rilasciato tre settimane fa proprio come “rimpiazzo” di OWA. All’uscita Microsoft aveva promesso che avrebbe aggiornato l’app ogni 2-3 settimane e si era impegnata a introdurre in Outlook le funzionalità IT che al momento erano disponibili solo in OWA, tanto che a un certo punto OWA sarà ritirata dall’App Store e da Google Play.

L’aggiunta più importante ad Outlook nell’aggiornamento di pochi giorni fa consiste nel blocco tramite PIN, che permette ai dirigenti aziendali di bloccare i dispositivi mobile con un codice se questi sono utilizzati per accedere a email, appuntamenti e altre informazioni riguardanti l’attività lavorativa.

Per quanto riguarda l’app in versione iOS, Microsoft ha precisato di aver introdotto il nuovo sistema di PIN a livello di sistema e non dell’app sia per evitare di dover inserire due volte un codice, sia per sfruttare la comodità del Touch ID, la funzionalità che scansiona l’impronta digitale dell’utente introdotta per la prima volta sull’iPhone 5S. Non dimentichiamo poi il sistema di cifratura di iOS 8, che protegge tutti i dati di Outlook presenti sul dispositivo.

Come per le app di Office per iOs e Android, anche l’app di Outlook è disponibile gratuitamente per un utilizzo non commerciale

Anche la versione di Outlook per Android si affida al sistema di blocco del dispositivo, ma a differenza della versione iOS, spingerà le policy aziendali ad adottare password più lunghe e complesse e a stabilire un numero massimo di tentativi di sblocco prima di inizializzare il telefono.

Microsoft ha anche fatto sapere che gli strumenti messi a disposizione da Apple per sviluppatori di terze parti non permettono di stabilire requisiti di lunghezza e complessità della password per la versione di Outlook su iPhone e iPad. Per quanto riguarda invece gli aggiornamenti futuri dell’app in ottica aziendale, Microsoft introdurrà sia il supporto per la piattaforma di gestione di dispositivi mobile Intune (uno dei pilastri della sua strategia di monetizzazione mobile), sia la migrazione da Amazon Web Services – dove i messaggi sono conservati al momento – al proprio servizio cloud Azure.

Come Office per iOS e Android, anche l’app di Outlook è disponibile gratuitamente per un utilizzo non commerciale, mentre solo chi è iscritto a Office 365 per le aziende può utilizzare Outlook per scopi lavorativi. Outlook per iPhone e iPad può essere scaricata dall’App Store, mentre la versione Android è disponibile su Google Play.