Un tablet con display IPS da 20’’ in formato 15:10, una risoluzione 4K di 3.840×2.560 pixel e un prezzo di 2.999 dollari (tasse escluse) non è certo un prodotto che possa interessare all’utente medio, bensì un oggetto sicuramente ingombrante, particolare e costoso che però potrebbe fare la differenza in ambito professionale, soprattutto in studi di grafica, design, montaggio video e progettazione. Panasonic ha appena annunciato un nuovo Toughpad 4K Tablet, evoluzione del precedente modello da quasi 6.000 dollari approdato sul mercato lo scorso anno.

La prima novità, come avrete già capito, è il prezzo pressoché dimezzato, ma le aggiunte e le differenze sono numerose a partire da una porta HDMI 2.0, che si affianca a un parco connessioni decisamente completo grazie a una porta USB 3.0, al Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, al Bluetooth 4.0, alla connessione Ethernet e a una Mini Display Port.

All’interno di questo maxi tablet con Windows 8.1 atteso sul mercato a luglio troveranno posto 16 GB di RAM e soprattutto un nuovo processore, che andrà quindi a sostituire il precedente chip Haswell. Si tratta di un modello Core i5 vPro di quinta generazione annunciato da Intel a inizio anno e scelto da Panasonic per le sue caratteristiche uniche a livello di sicurezza e gestione remota. Il processore, che si basa appunto sulla tecnologia VPro di Intel, unisce le elevate prestazioni di un Intel Core i5 di ultima generazione con l’efficienza energetica dei processori della famiglia Broadwell, fattore da tenere in seria considerazione viste le dimensioni del tablet e i consumi che comporterà certamente un display così grande.

Il Toughpad 4K Tablet è anche caratterizzato da uno chassis in magnesio per assicurare una resistenza a urti e cadute molto più elevata rispetto ai tablet tradizionali, senza dimenticare lo schermo rinforzato. Come per il precedente modello, Panasonic metterà in vendita anche un modello più costoso e potente, che al posto della GPU Intel integrata nel SoC offrirà un chip grafico discreto GeForce di Nvidia. A questo proposito però i dettagli sono ancora pochissimi e non resta che attendere nuove informazioni.