Mentre attendiamo che il servizio di pagamento contactless Apple Pay sbarchi anche nel nostro Paese dopo essere stato inaugurato negli USA e in Gran Bretagna, la società Wristly specializzata in ricerche di mercato ha rilasciato un nuovo report incentrato su Apple Pay e Apple Watch. Da questa indagine, svolta tra mille possessori dell’orologio di Cupertino residenti negli Stati Uniti e in UK, risulta come dato principale che circa l’80% di chi possiede un Apple Watch fa abitualmente acquisti tramite Apple Pay proprio dall’orologio.

Il restante 20% del campione si divide invece tra chi non vede alcun beneficio nell’utilizzare Apple Pay, chi utilizza altri metodi di pagamenti più tradizionali e chi non si fida di Apple Pay per ragioni di sicurezza. Gli utenti abituali del servizio di pagamento offerto da Apple hanno iniziato a sfruttare questo metodo già con iPhone 6, ma circa il 20% degli intervistati ha ammesso di aver scoperto Apple Play solo dopo aver acquistato Apple Watch, sebbene l’orologio di Cupertino sia arrivato sul mercato ben sei mesi dopo il lancio iniziale di Apple Pay.

Ma perché una percentuale così alta opta per il binomio Apple Watch-Apple Pay? Il 42% apprezza la semplicità e l’immediatezza del sistema, che in effetti assicura una maggior comodità rispetto al dover tirare fuori dalla tasca lo smartphone per effettuare il pagamento proprio come si farebbe con il portafoglio. Per quanto riguarda invece la frequenza di utilizzo, l’indagine ha evidenziato come il 78% di chi utilizza Apple Pay tramite Apple Watch effettui pagamenti contactless dall’orologio almeno una volta a settimana, mentre il 15% ne fa un utilizzo quotidiano.

Tutti questi dati rappresentano non solo una curiosità per i consumatori, ma anche per i commercianti americani e britannici (e in futuro anche quelli di altri Paesi), che di fronte a percentuali così elevate potrebbero decidersi finalmente di dotare la loro attività di un sistema in grado di accettare pagamenti tramite Apple Pay. Non è un caso se il 62% degli intervistati ha dichiarato di aver preferito un negozio invece di un altro proprio per la possibilità di utilizzare Apple Pay come sistema di pagamento.