Il sorpasso del mobile sui desktop non è certo una novità, ormai è una considerazione assodata, ma è interessante leggere i dati presentati da Subito, il colosso della vendita tra privati, in occasione dell’incontro che abbiamo avuto presso la loro sede di Milano. Nell’aprile del 2014, il traffico proveniente da dispositivi mobili rappresentava il 39 percento del totale, mentre oggi, a due anni di distanza, questo dato è arrivato al 67 percento, con un trend in continua crescita. Il cambiamento radicale del mercato mobile è avvenuto grazie all’implementazione dell’m-site, nel 2011, e soprattutto con l’introduzione delle app, nel 2012, che hanno raggiunto la quota di 6,6 milioni di download.

Guardando nello specifico le quote dei diversi sistemi operativi mobile, scopriamo che la piattaforma principale è Android, con 3,6 milioni di download, seguita da iOS con 2,5 milioni di download. Se confrontiamo questi numeri con la reale diffusione di dispositivi, dove Android ha una quota nettamente superiore, viene confermata la tendenza degli utenti iOS a un utilizzo più attivo dello smartphone come strumento per compiere qualsiasi tipo di attività, dalla navigazione ai servizi. Secondo i dati forniti da Subito, l’87 percento di coloro che hanno un dispositivo iOS lo utilizza per “fare affari”, un valore che scende al 76 percento in campo Android. Solo 0,5 milioni sono stati invece i download su piattaforma WindowsPhone.

Interessante anche lo spaccato che l’azienda ha fornito sulle ricerche più comuni, dal quale si evidenzia un comportamento abbastanza diverso tra gli utenti iOS e quelli Android: i primi sono molto sensibili al marchio e tendono a cercare prodotti specifici, mentre i secondi sono più pratici e concreti, interessati alla funzione del prodotto più che al brand. Analizzando le ricerche effettuate da iPhone e iPad, troviamo ai primi posti iPhone 6, iPad e Apple Watch, ma anche Vespa, Smart, BMW, Rolex e PlayStation 4. La stessa classifica sul lato Android, invece, riporta voci come auto, trattore, camper e moto. Non mancano ovviamente anche in questo caso i brand, soprattutto PlayStation 4, iPhone 6 e Smart, ma la tendenza è quella di ricercare più il tipo di oggetto che non la specifica marca.

Altro dato che emerge dall’analisi del mercato mobile riguarda il tempo di permanenza medio, che mette in luce una maggiore attenzione da parte di chi usa dispositivi Android: 7 minuti e 43 secondi a visita, contro 6 minuti e 11 secondi per iOS. Questo conferma l’ipotesi che gli utenti Android siano più aperti e attenti nella caccia all’affare, mentre quelli iOS partono con le idee più chiare e vanno su prodotti più mirati.

Significativo, soprattutto per chi opera nell’ambito del commercio mobile, il dato che illustra i momenti della giornata di maggiore traffico: pausa pranzo e dopo cena. Tra le 13.00 e le 14.00 e, ancora di più, tra le 21 e le 22 si raggiungono i livelli di maggior traffico. In generale, la mattina fino alle 12 è il periodo più tranquillo, quindi quello meno adatto per operazioni legate all’e-commerce.

Per chi opera nel settore della vendita online, può essere molto interessante infine seguire il nuovo blog di Subito dedicato agli sviluppatori e alla tecnologia: Subito Tech Blog. Interamente in lingua inglese, riporta le idee, le problematiche e le soluzioni offerte dal team internazionale dell’azienda.

  • INFOGRAFICA _ Schibsted Future Report 2016
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  • INFOGRAFICA _ utenti iOS VS Android
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