Google ha annunciato la graduale chiusura del servizio di gestione delle foto Picasa, che sarà completata nei prossimi tre mesi. “Dopo lunghe riflessioni e considerazioni abbiamo deciso di mandare in pensione Picasa nei prossimi mesi per concentrare i nostri sforzi su un unico servizio di foto, Google Foto”, ha scritto in un post Anil Sabharwal, responsabile del team di Google Foto. “Crediamo di poter creare una migliore esperienza concentrandosi su un servizio che offre più funzionalità su mobile e desktop, anziché dividere i nostri sforzi su due prodotti diversi”.

La storia dietro la storia: la nascita di Picasa risale al 2002, un periodo in cui Google era solo un motore di ricerca. Google stessa ha acquistato l’applicazione due anni dopo, nel 2004. Da allora, il servizio è rimasto un’applicazione per il desktop, anche se esistono applicazioni di terze parti per iOS e Android per gestire i Picasa Web Albums. Il servizio Google Foto, lanciato lo scorso maggio, è molto più orientato verso lo stile di vita mobile.

I consigli di Google per gli utenti di Picasa

Gli utenti di Picasa possono fare il passaggio a Google Foto in qualunque momento, secondo quanto spiegato dall’azienda di Mountain View. Basta entrare in Google Foto con le informazioni del proprio account e da lì saranno disponibili i caricamenti Picasa. Anche se non c’è un’applicazione desktop per Google Foto, si può facilmente aggiungere nuove foto alla propria collezione tramite l’interfaccia web.

Picasa non scomparirà immediatamente. Google chiuderà gradualmente l’applicazione desktop e Web Albums nei prossimi mesi. In particolare, il supporto dell’applicazione desktop Picasa sarà interrotto il 15 marzo. Fino a quel momento sarà possibile scaricare l’applicazione, e successivamente rimarrà in funzione, ma Google non la supporterà più.

Web Albums resterà in funzione fino al 1° maggio. Successivamente a quella data, l’azienda fornirà “un nuovo punto per l’accesso ai propri dati Picasa Web Albums”, secondo il post di Google.