Notizie non proprio positive quelle arrivate nelle ultime ore da Evernote, che in una nota ufficiale ha annunciato l’aumento delle tariffe per gli abbonamenti Premium e Plus e un cambiamento piuttosto importante per quanto riguarda il piano Basic, che continuerà comunque a rimanere gratuito. Nel caso dell’abbonamento Plus si passa da 24,99 a 29,99 euro l’anno, mentre per quello Premium l’aumento è di dieci euro e si passa così da 49,99 euro a 59,99 all’anno.

Questi due piani continueranno comunque a offrire un numero illimitato di dispositivi da sincronizzare, la possibilità di accedere alle note salvate anche offline e offrono rispettivamente 1 GB e 10 GB di spazio per l’upload. Chi è un abbonato Premium può inoltre effettuare l’acquisizione e la digitalizzazione dei biglietti da visita.

Per il piano Basic si passa invece da un numero illimitato di device da sincronizzare a due soli dispositivi. Una differenza non da poco, tanto che Evernote lascerà a questi utenti un po’ di tempo per adeguarsi alla novità e per mettere ordine alle varie collezioni di file caricate sulla piattaforma. La società californiana ha specificato nella nota ufficiale che gli aumenti di prezzo non sono stati presi “alla leggera” e che sono dipesi da nuove strategie aziendali che puntano a portare nuove funzionalità alla piattaforma, non facendo però riferimento alla brusca riduzione dei dispositivi sincronizzabili per il piano Basic.

Da notare infine che tutti i tre piani (quindi anche quello Basic) continueranno a offrire gratuitamente il sistema di protezione tramite passcode, che permette di impostare una chiave di accesso su dispositivi iOS, Android e Windows Phone per proteggere i propri file da sguardi indiscreti.