Nell’ambito del Samsung District di Milano, la nuova sede italiana dell’azienda che include anche un moderno showroom improntato a mostrare in concreto l’Internet of Things, l’azienda coreana ha presentato la propria nuova linea di stampanti multifunzione MX7 in formato A3 per le grandi aziende, con velocità di 40-60 pagine per minuto e un carico medio mensile consigliato di 40.000-60.000 copie.

I modelli della nuova serie Samsung MX7, sigla di MultiXpress 7, sono in tutto 12, di cui sei a colori e sei in bianco e nero. Caratteristica di questi modelli è la presenza di un pannello in stile tablet, dotato di funzione pivot per ruotarlo, dal quale si controlla la multifunzione attraverso una versione custom di Android. Questa è stata modificata per circa il 10% rispetto al sistema operativo standard, con l’introduzione di un marketplace specifico, all’interno del quale si trovano già circa 20 applicazioni. Samsung ha realizzato un SDK specifico per la realizzazione di nuove app, che verranno comunque sempre approvate dall’azienda prima di essere rese disponibili.

L’interfaccia delle nuove MX si chiama Smart UX Center 2.0 e prevede numerose funzioni avanzate, come l’utilizzo di dispositivi NFC per sbloccare automaticamente la multifunzione ai diversi utenti, con profili e permessi differenti. In mancanza di dispositivi NFC personali, questo viene gestito normalmente tramite username e password. Il sistema è controllabile in remoto, il che permette al reparto IT di intervenire in caso di problemi di utilizzo, mentre è presente un tool di autodiagnostica che interviene in caso di guasti, fornendo le indicazioni sia sul pannello sia eventualmente su dispositivi esterni.

Dal punto di vista hardware, le multifunzione MX7 sono equipaggiate con processori quad core e 6 GB di RAM, per garantire le massime prestazioni. Molta attenzione è stata rivolta anche all’ecosistema Samsung Cloud Print, attualmente disponibile in versione Pubblica, a cui si aggiungeranno entro la fine dell’anno anche le edizioni Enterprise e Pro, con la possibilità di utilizzare SAP, Microsoft Office, Google e molti altri strumenti. Per potenziare questa parte del prodotto, Samsung ha acquisito nel 2014 la società canadese PrinterOn, specializzata proprio nella stampa via cloud.

Per concludere, Samsung ha sottolineato come il settore B2B avrà un’importanza sempre maggiore nell’ambito dei piani aziendali, al punto che strategicamente l’obiettivo è quello di arrivare al 2020 con la sezione professionale del gruppo che abbia un valore addirittura superiore rispetto a quella consumer, storicamente target di riferimento per l’azienda coreana.