Google ha finalmente svelato il nome della prossima release di Android. Il successore di Marshmallow non si chiamerà Nutella come molti pensavano, bensì Nougat, termine che corrisponde al nostro “torrone”. Questa major release, già annunciata a maggio al Google I/O 2016, sarà la 7.0 e quindi, a differenza di precedenti versioni, si passerà dall’attuale 6.0.1 direttamente alla 7.0. Possono sembrare dettagli insignificanti, ma iniziare con un nuova numerazione è indice di un profondo cambiamento e in effetti le novità di Android Nougat, già provate da diversi utenti grazie alla beta rilasciata a maggio, saranno molte.

Supporto nativo alla realtà virtuale con Google Daydream, split screen e nuova modalità multitasking, miglioramento delle prestazioni. Inoltre, grazie a nuove run-time, si avrà un incremento della velocità del 75% in fase di installazione delle app e il 50% in meno di occupazione nello storage dello smartphone. Anche la gestione della batteria sarà migliorata, mentre sul versante della sicurezza sono attesi un nuovo sistema di aggiornamenti in background (simile a quello dei Chromebook) e un sistema di crittografia file-based.

Non mancano poi novità nella gestione delle app. In pratica, oltre a un nuovo comando per chiudere tutte le app in background, queste si chiudono automaticamente se non vengono utilizzate per un certo quantitativo di tempo, mentre una nuova funzione richiamabile tramite un doppio tap permetterà di passare velocemente a un’app appena utilizzata.

Google Nougat dovrebbe essere disponibile nella sua prima versione definitiva tra settembre e ottobre e, come al solito, i primi dispositivi a ricevere l’aggiornamento saranno i Nexus e più precisamente i Nexus 6, Nexus 9, Nexus 5X, Nexus 6P, Nexus Player e Pixel C.