Microsoft è arrivata al Mobile World Congress 2022 di Barcellona con un forte slancio nel settore delle telecomunicazioni, grazie in gran parte a una serie di recenti traguardi e annunci nelle partnership in corso con leader del settore delle telecomunicazioni come AT&T, Nokia, T-Mobile, Vodafone, Etisalat, BT, Amdocs, Lumen, Telstra, NTT e Singtel.

Il protagonista in casa Microsoft dell’evento di Barcellona è stata la piattaforma Azure for Operators, con la quale Microsoft vuole permettere agli operatori di sfruttare la potenza del 5G avvicinando cloud ed edge per consentire applicazioni a bassa latenza con maggiore copertura e costi ridotti.

Con l’introduzione di SDN/NFV e 5G, l’uso della tecnologia cloud all’interno della rete centrale sta diventando una realtà. La visione di Microsoft su questo versante è offrire all’operatore un ecosistema aperto e interoperabile costruito utilizzando una tecnologia iperscalabile, operazioni altamente automatizzate e un’infrastruttura scalabile. Per riuscirci, Microsoft sta applicando la propria tecnologia e le capacità dell’ecosistema degli sviluppatori per offrire soluzioni di nuova generazione (piattaforma cloud ibrida di livello carrier, core vocale, core mobile ed edge computing multiaccesso), con lo scopo di consentire agli operatori di modernizzare le loro reti, ridurre i costi e creare nuovi servizi e modelli di business.

microsoft

Azure for Operators è stato presentato a settembre 2020 per aiutare gli operatori e le imprese a distribuire il capitale di rete in modo efficace e operare in modo efficiente, accelerare il time-to-market di nuovi prodotti e servizi su 5G e sfruttare questi investimenti per riposizionarsi nella catena del valore e costruire un ruolo centrale nel settore Economia X.0. Nel giugno dello scorso anno è stata la volta della nuova categoria Azure Private MEC, che consente agli operatori e agli integratori di sistema di sfruttare l’opportunità del 5G aziendale.

 

I nuovi annunci riguardano innanzitutto Azure Operator Distributed Services, piattaforma cloud ibrida collaudata per eseguire carichi di lavoro ad alta intensità di rete e applicazioni mission-critical che combina la versione migliorata della tecnologia acquisita da AT&T lo scorso anno, con le migliori funzionalità di Azure come sicurezza, monitoraggio, analisi, intelligenza artificiale e machine learning. Il suo scopo è consentire agli operatori di eseguire tutti i loro carichi di lavoro (come core, RAN, mobile e voice core, OSS e BSS) su un’unica piattaforma ibrida carrier-grade.

 

Microsoft ha anche annunciato la private preview di Azure Operator 5G Core e la public preview di Azure Private 5G Core. Azure Operator 5G Core è distribuita su Azure Operator Distributed Services e viene incontro agli operatori che cercano efficienza operativa automatizzata in una rete mobile che può scalare a centinaia di milioni di abbonati e dispositivi.

Azure Private 5G Core consente invece agli operatori e agli integratori di sistemi di fornire una distribuzione semplice, scalabile e sicura di reti private 4G e 5G all’edge dell’azienda. Spazio infine a Azure Public MEC, soluzione che integra il computing e i servizi Azure con la connettività 5G dell’operatore mobile con lo scopo di aumentare le prestazioni delle applicazioni all’edge dell’operatore.