Cisco ha rilasciato la nuova edizione del suo Visual Networking Index e come sempre le stime riportate in esso sono molto interessanti. Con uno sguardo temporale fino al 2021, il rapporto prevede ad esempio che il traffico online triplicherà da qui a cinque anni raggiungendo nel 2021 i 3.3 Zettabyte all’anno, ovvero 3,3 miliardi di Terabyte. Il numero di utenti Internet passerà inoltre dai 3.3 miliardi dello scorso anno ai 4.6 miliardi del 2021, raggiungendo così il 58% della popolazione globale.

Sempre nel 2021 il traffico video, che Cisco divide in long-form VOD, short-form VOD, live video e videosorveglianza, costituirà l’82% del traffico complessivo, in aumento rispetto al 67% del 2016. In particolare, nel segmento VOD, il traffico HD passerà dal 76% al 66% mentre quello UHD (4K) passerà dal 1% al 30%. Non bisogna quindi stupirsi se gli utenti di video online (esclusi quelli solo mobile) arriveranno tra cinque anni a 1,9 miliardi rispetto agli 1,4 miliardi del 2016.

connessioni mobile

Naturalmente anche tutto il macrocosmo della Internet of Things rivestirà un ruolo importantissimo nelle connessioni future, con Cisco che prevede nel 2021 27,1 miliardi di device IoT attivi, ovvero il 51% di tutti i dispositivi connessi al mondo.

A cambiare nei prossimi anni sarà anche il modo di fruire di Internet, che avverrà sempre meno tramite la rete fissa (dal 38% del 2016 al 27% del 2021) e sempre di più tramite Wi-Fi e reti cellulari, che insieme rappresenteranno il 73% di tutte le connessioni. Ecco perché il traffico generato dagli smartphone arriverà a quota 33% (oggi è del 20%) e quello dai PC scenderà al 25% dall’odierno 46%.

Aspettiamoci infine un notevole aumento della velocità media. Quella delle connessioni a banda larga passerà da 27,5 a 53 Mbps, mentre le connessioni mobile arriveranno a 20 Mbps rispetto alla media del 2016 stimata in 6,8 Mbps.