A partire dal mese prossimo, Meta lancerà in Europa un piano a pagamento per Facebook e Instagram, che proprio nei giorni scorsi hanno raggiunto 4 miliardi di utenti attivi ogni mese. Se ne parla già da diversi mesi, ma solo ieri il colosso guidato da Mark Zuckerberg ha confermato le voci di corridoio, annunciando un abbonamento mensile che permetterà di eliminare la pubblicità sulle sue due piattaforme social.

Una decisione che, considerando anche la validità ristretta ai Paesi europei, non si deve tanto a un nuovo modello di business, ma come risposta al Digital Services Act (DSA), la legislazione europea secondo cui le società come Meta, TikTok e X devono permettere agli utenti di non concedere il permesso per usare i propri dati per la personalizzazione delle pubblicità.

Non a caso anche X, con il piano Premium+ (16 euro al mese per non vedere più le pubblicità nel feed), ha fatto la stessa cosa, mentre le cifre richieste da Meta per Facebook e Instagram sono di 9,99 euro se l’acquisto viene effettuato da web o 12,99 euro al mese con l’acquisto effettuato tramite le app per iOS o Android. Una maggiorazione di tre euro dovuta alla quota trattenuta da Apple e Google per gli acquisti in-app.

Icone di facebook e instagram a pagamento

Meta ha anche precisato che l’abbonamento sarà disponibile soltanto per gli utenti maggiorenni e che le informazioni degli utenti paganti non saranno usate a scopi pubblicitari. Da notare inoltre che l’abbonamento verrà esteso gratuitamente a tutti gli account collegati fino al 1° marzo 2024, mentre dopo questa data si dovrà pagare una cifra aggiuntiva per ciascun account addizionale di 6 euro al mese da web e di 8 euro da app.

Ovviamente, per chi decide di non abbonarsi non cambierà nulla e si continuerà quindi a utilizzare Facebook e Instagram con le pubblicità come sempre fatto, compresa la gestione degli ads tramite Preferenze annunci per i controlli sulla pubblicità che viene visualizzata sulle piattaforme.

“Crediamo in un internet supportato dagli annunci, che dia alle persone l’accesso a prodotti e servizi personalizzati indipendentemente dal loro status economico. Inoltre, questo modello permette alle piccole imprese di raggiungere potenziali clienti, far crescere il proprio business e creare nuovi mercati, favorendo la crescita dell’economia europea. Come altre aziende, anche noi continueremo a sostenere la necessità di un internet ad-supported, anche con la nostra nuova offerta di abbonamento nell’UE, nel SEE e in Svizzera. Ma rispettiamo lo spirito e lo scopo di queste normative europee in evoluzione e ci impegniamo a rispettarle”, si legge nella nota ufficiale di Meta.