A partire da oggi, Comet, il browser IA sviluppato da Perplexity, è disponibile gratuitamente per tutti. La prima versione in anteprima, accessibile solo dagli utenti del piano in abbonamento Max da 200 dollari al mese, risale al 9 luglio e in poche settimane Comet è diventata una delle applicazioni di IA più richieste dell’anno. Successivamente, Perplexity ha esteso l’accesso anche ad alcuni abbonati del più economico piano Pro e ad alcuni invitati scelti in una lista d’attesa di milioni di persone. Ora, invece, chiunque può utilizzare Comet su desktop.

Dal primo giorno di accesso anticipato, Perplexity ha osservato come gli utenti che scaricavano Comet aumentassero in media da sei a diciotto volte il numero di domande poste rispetto al giorno precedente. Secondo l’azienda IA americana, ciò significa che l’interfaccia e gli strumenti integrati nel suo browser incoraggiano naturalmente la curiosità.

Uno degli elementi più apprezzati è il Comet Assistant, un assistente IA che accompagna l’utente durante la navigazione e che risponde a domande, esegue ricerche e aiuta nella stesura di testi, nel codice, negli acquisti online o nell’organizzazione di riunioni. In ogni nuova scheda, un assistente dedicato è già pronto ad agire, rendendo il flusso di lavoro più scorrevole e meno interrotto dalle distrazioni tipiche del web.

Un’altra caratteristica interessante di Comet è Email Assistant, uno strumento disponibile inizialmente solo per gli abbonati Max che entra direttamente nella posta elettronica gestendo appuntamenti, preparando bozze di risposta e automatizzando compiti di routine semplicemente con un CC nelle conversazioni email.

 

Il passo successivo è stata l’introduzione dei Background Assistants, un team di intelligenze artificiali che lavora in parallelo e in modo asincrono. L’idea è quella di delegare completamente le incombenze secondarie, lasciando agli utenti più tempo per concentrarsi sulle attività davvero rilevanti. Questi assistenti non si limitano al browser, ma agiscono nell’email, nel sistema operativo e persino in applicazioni specifiche.

Inoltre, se fino a oggi Comet era un’esperienza limitata al computer, Perplexity si sta preparando per il debutto dell’app mobile, che integra un’interfaccia vocale avanzata che permette di interagire con gli assistenti in modo fluido, eliminando al tempo stesso pubblicità invadenti e modelli app obsoleti.

Infine, dopo l’annuncio di agosto, Perplexity ha lanciato Comet Plus, un abbonamento autonomo dal costo di 5 dollari (o gratuito se si è abbonati a Perplexity Pro o Max) che offre agli utenti e ai loro assistenti IA accesso diretto a contenuti giornalistici di alta qualità e risposte supportate da reportage affidabili e accurati. I partner fin qui annunciati da Perplexity includono CNN, Wired, Ars Technica, Fortune, Le Figaro, The Los Angeles Times e The Washington Post.