Nell’era del lavoro ibrido, il browser web si è affermato come il principale punto d’accesso alle applicazioni e ai dati aziendali. Questa evoluzione porta con sé sia opportunità che sfide per gli amministratori IT che utilizzano Chrome Enterprise, in particolare per le organizzazioni che utilizzano Google Workspace, dato che le sue applicazioni funzionano direttamente nel browser senza necessità di software desktop dedicati.

Chrome Enterprise sta potenziando le sue capacità di gestione dei profili per offrire agli amministratori un controllo più granulare e flessibile. La gestione a livello di profilo permette di personalizzare le impostazioni di Chrome per gruppi specifici di utenti, rafforzare la sicurezza e la conformità, gestire efficacemente i dispositivi personali e la forza lavoro esterna e mantenere una netta separazione tra i dati di lavoro e quelli personali.

Google sta inoltre introducendo nuove funzionalità per i clienti Workspace, tra cui elenchi di profili e reportistica avanzata con Google Cloud Identity. Questa visione centralizzata fornisce rapporti dettagliati sui profili utente nell’organizzazione, includendo informazioni sulla versione del browser, le politiche applicate e le estensioni installate. Sono stati poi introdotti nuovi Device Trust Connectors con partner come Okta, Ping e Cisco Duo per l’accesso contestuale, permettendo a Chrome di condividere segnali dei dispositivi per controlli di accesso più sofisticati.

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Un nuovo flusso di accesso a Chrome è in fase di lancio per offrire maggiore trasparenza agli utenti aziendali, che possono comprendere meglio come il loro profilo e dispositivo sono gestiti e quali dati sono accessibili all’organizzazione. Gli utenti possono anche scegliere di trasferire i propri segnalibri, estensioni o altri dati del browser dal profilo personale a quello di lavoro, o mantenerli separati.

Per migliorare la produttività, gli utenti Workspace potranno visualizzare una panoramica del loro calendario Google quando aprono una nuova scheda, facilitando l’accesso al loro programma e alle riunioni virtuali. Gli amministratori potranno invece creare scorciatoie di ricerca del sito per l’accesso rapido ai siti aziendali più critici, personalizzabili per gruppi specifici di utenti.

Sono stati apportati miglioramenti anche alla gestione delle schede su tutte le piattaforme. I gruppi di schede ora si salvano e si sincronizzano automaticamente su tutti i dispositivi, permettendo agli utenti di riprendere facilmente il lavoro da dove lo avevano interrotto, indipendentemente dal dispositivo utilizzato. Chrome Enterprise sta anche sperimentando con suggerimenti di pagine da rivisitare basati sulle schede aperte su altri dispositivi, facilitando la continuità del lavoro tra l’ufficio e casa.

Molte di queste funzionalità possono essere configurate tramite Chrome Enterprise Core, lo strumento di gestione cloud di Google. Per le organizzazioni che necessitano invece di capacità di sicurezza più avanzate, Google consiglia Chrome Enterprise Premium.