Sono stati numeri gli annunci fatti ieri iala Microsoft nel corso del Windows 10 Event. Il più atteso era sicuramente quello di un nuovo dispositivo Surface All-in-One che si è infatti concretizzato nella presentazione del Surface Studio, un desktop AiO innovativo rivolto per lo più a creativi e grafici che va a sfidare direttamente l’iMac di Apple pur offrendo diverse funzioni in più.

Stiamo parlando innanzitutto di un All-in-One con display touch da 28’’ spesso poco più di un centimetro in formato 3:2 (tipico di tutti i Surface) e con una risoluzione di 4.500 x 3.000 pixel, che corrisponde a una densità di ben 192 DPI. Non mancano poi il supporto alla Surface Pen, la stessa già proposta da Microsoft per Surface Pro 4 e Surface Book, e un sostegno brevettato dalla stessa Microsoft per reclinare il display quasi completamente, in modo da trasformare il PC in un vero e proprio tavolo da disegno.

surface_studio_overview_2_herofullbleed_v1

Caratteristiche che, assieme alle specifiche hardware (tutti i componenti sono racchiusi nella base inferiore), rendono però il Surface Studio un PC decisamente costoso e alla portata di pochi, visto che il prezzo americano parte da 2.999 dollari per la configurazione base e arriva a 4199 dollari per il modello più potente. In fase di acquisto è possibile scegliere tra processore Intel Core i5 e i7 di sesta generazione, 8, 16 o 32 GB di RAM DDR4, scheda grafica Nvidia GeForce GTX 965M con 2 GB VRAM GDDR5 o GTX 980M con 4 GB e 1 o 2 TB di storage ibrido. Da segnalare anche una fotocamera frontale che supporta la funzionalità di accesso biometrico Windows Hello, quattro porte USB 3.0 e Wi-Fi ac.

La vera chicca di Surface Studio è però Surface Dial, un piccolo accessorio opzionale da 99 dollari da appoggiare sulla scrivania o direttamente sul display che permette di interagire con testi e immagini zoomando, sfogliando le pagine, scegliendo i colori per un disegno e permettendo di eseguire molti altri comandi in maniera molto pratica e veloce. Per ora il Surface Studio è in preordine solo negli USA e sarà disponibile sul mercato americano dal 15 dicembre, mentre non si sa ancora nulla su una sua commercializzazione in Italia.