Che il Surface Pro 3 di Microsoft abbia riscosso un buon successo più sul versante business che non su quello consumer è ormai un dato di fatto, così come è assodata la volontà di Microsoft di rivolgersi sempre più a un’utenza aziendale con il nuovo Surface Pro 4, presentato ufficialmente due settimane fa a New York e in arrivo il 19 novembre anche in Italia.

Il colosso di Redmond ha infatti annunciato che alcune grosse aziende ed alcuni importanti enti culturali e governativi hanno sottoscritto un accordo di intenti con per l’acquisto di Surface Pro 4 non appena il nuovo modello arriverà sul mercato. L’elenco è davvero lungo, ma qui citiamo almeno Wessanen, Covanta, Clifford Chance, The Global Fund, Brighton College International, Sheffield Hallam University e University of Central Lancashire.

Inoltre, con Surface Enterprise Initiative, Microsoft ha stretto accordi con altri produttori hardware come Dell e HP affinché vendano i Surface e i Surface Pro per seguire le richieste dei loro clienti. Per l’uscita di Surface Pro 4 però Microsoft ha deciso di spingere ulteriormente sul versante business annunciando due nuove iniziative, rivolte proprio al settore aziendale.

La prima si chiama Microsoft Complete for Enterprise ed è una speciale forma di garanzia rivolta alle aziende che acquistano Surface dai rivenditori Microsoft. La garanzia offre alcuni elementi utili soprattutto per le imprese di grandi dimensioni, come la possibilità di sottoporre a interventi in garanzia dispositivi non avviabili a causa della cancellazione dei dati o della rottura del disco fisico. Inoltre, al momento solo per gli utenti americani che sottoscrivono questa iniziativa, è prevista la sostituzione del dispositivo entro il giorno successivo.

La seconda novità prende invece il nome di Business Device Trade-in Program, attivo dalle prossime settimane e previsto anche per il mercato italiano. Si tratta di un servizio per quelle aziende che secondo Microsoft sono intenzionate a passare a Windows 10 e a Surface ma che nel frattempo hanno già investito in altri dispositivi e, giustamente, non vogliono perdere gli investimenti fatti. In pratica con questa iniziativa permanente Microsoft sostituisce con del credito i dispositivi già acquisiti dall’azienda (smartphone, notebook, tablet) per l’acquisto di nuovi Surface Pro 4.