Il successo crescente a cui stanno andando incontro le piattaforme di Arduino e Raspberry ha inspirato altri produttori a proporre microPC sempre più lillipuziani ed economici che, nonostante le dimensioni, hanno tutto quello che serve per navigare sul web e compiere operazioni basilari di ogni PC. L’ultimo arrivato in questo mercato è C.H.I.P., un microPC da 6×4 cm che a soli 9 dollari mette a disposizione un processore Allwinnder da 1 Ghz con GPU Mali 400, 512 MB di RAM e 4 GB di storage per le app e il sistema operativo, che in questo caso è Linux.

Già con questa configurazione minimale è possibile utilizzare Chrome e le applicazioni di Libre Office, sfruttando quindi C.H.I.P. anche per creare e modificare documenti di testo o fogli di calcolo. La vera sorpresa, oltre al prezzo davvero competitivo, è la presenza della connettività Bluetooth 4.0 e Wi-Fi già integrata, senza però dimenticare il parco connessioni davvero ampio per un prodotto così piccolo. C.H.I.P. offre infatti una porta USB, una microUSB, un’uscita videocomposito per il collegamento al TV e un ingresso microfonico, anche se con due adattatori è in grado di fornire anche un’uscita HDMI e VGA.

C.H.I.P. si rivolge anche ai maker interessati alla Internet of Things e a tutti quelli che con un costo davvero irrisorio vogliono viaggiare con in tasca un vero e proprio PC Linux da collegare in pochi secondi a un TV o a un monitor. Al momento C.H.I.P. è un progetto approdato da poco su Kickstarter, dove ha già raccolto oltre 140.000 dollari a fronte di una richiesta di 50.000 dollari (e manca ancora un mese alla conclusione della campagna). Inoltre, per chi necessita di una soluzione ancora più “on the go”, C.H.I.P. sarà disponibile anche in una versione Pocket con tastiera fisica, batteria da 5 ore di autonomia e display da 4,3’’.