Mentre aspettiamo ancora la commercializzazione del Surface Book in Italia, Digitimes ha riportato nelle scorse ore una notizia secondo la quale Microsoft avrebbe già iniziato la produzione di massa del Surface Book 2, il cui annuncio ufficiale potrebbe avvenire a fine marzo o al più tardi a inizio aprile.

Non aspettiamoci però un diretto successore dell’elegante (e costoso) convertibile dello scorso anno. Il Surface Book 2 infatti, stando alle prime indiscrezioni, abbandonerà il particolare design a cerniera (il cosiddetto Dynamic Fulcrum Hinge) per preferire un form-factor più vicino a un classico notebook clamshell, sebbene il termine Book suggerisca comunque la possibilità di utilizzare il dispositivo anche come tablet.

In questo modo il Surface Book 2 manterrebbe comunque la sua anima ibrida ma senza il design precedente, che andava a impattare non poco sul costo. Oggi infatti negli USA il Surface Book parte da 1499 dollari (1649 euro in Germania) e, sempre secondo Digitimes, Microsoft starebbe puntando a un taglio di prezzo di circa il 50%, che permetterebbe al Surface Book 2 di arrivare sul mercato (speriamo anche quello italiano) a partire da meno di 1000 dollari.

Sul versante tecnico i primi rumor parlano di un display da 13,5’’ e di uno chassis in una lega di magnesio e alluminio, ma sono dati come certi anche i processori Intel Core di settima generazione Kaby Lake. Questa sterzata di Microsoft verso un dispositivo più economico si spiegherebbe secondo Digitimes anche per le vendite non proprio entusiasmanti del Surface Book, con la testata online taiwanese che riporta solo 50.000 Surface Book venduti nel 2016.