Ieri, nel corso di una presentazione virtuale, Microsoft ha presentato i nuovi modelli delle gamme Surface Pro e Surface Laptop. Tutti i dispositivi annunciati sono alimentati dai cosiddetti chip AI PC di Intel, ovvero i processori Core Ultra della serie H della famiglia Meteor Lake dotati di un’unità di elaborazione neurale (NPU) integrata.

Questi chip, che rappresentano un bel passo avanti rispetto ai Core di dodicesima generazione a bordo dei Surface Pro 9 e Laptop 5, non sono economici e i prezzi dei nuovi Surface partono da 1.199 dollari e arrivano a circa 3.000 dollari (per i prezzi italiani non si sa ancora nulla). Secondo Microsoft, Surface Laptop 6 è due volte più veloce del modello precedente e Surface Pro 10 è fino al 53% più veloce del Laptop Pro 9.

Il modello base del tablet Surface Pro 10 offre uno schermo LCD da 13 pollici con processore Ultra 5 135U, 8 GB di RAM e un SSD da 256 GB. L’upgrade a un processore Ultra 7 165U costa altri 500 dollari, mentre il modello più potente con 64 GB di RAM e 1 TB di storage costerà complessivamente 2.799 dollari.

Il Surface Pro 10 è dotato di due porte USB-C Thunderbolt 4 e di un lettore NFC integrato per effettuare login più sicuri, con in più la possibilità (in alcuni mercati non meglio specificati) di aggiungere anche una eSIM. Microsoft dichiara che la durata della batteria è di 19 ore, mentre per la tastiera fisica opzionale ci vogliono altri 139 dollari, che diventano 279 se si vogliono un pennino e un trackpad migliore. Troviamo inoltre un rivestimento dello schermo antiriflesso e una fotocamera grandangolare a 114° che utilizza l’intelligenza artificiale per mantenere l’altoparlante costantemente inquadrato.

I Surface Laptop 6 sono invece disponibili nelle versioni da 13,5 e 15 pollici e Microsoft sostiene che i miglioramenti dell’immagine tramite IA apportati da Windows Studio Effects in esecuzione nella NPU renderanno le riunioni video molto più semplici e qualitativamente migliori.

surface pro 10

Microsoft Surface Pro 10

La versione da 13,5 pollici dispone di una singola porta Thunderbolt 4, oltre a uno slot USB 3.1 standard e a un jack da 3,5 mm, mentre il modello da 15 pollici aggiunge una seconda porta Thunderbolt e dispone di un lettore di sicurezza opzionale per smartcard, anche se quest’ultima opzione è riservata ai soli clienti di Stati Uniti e Canada. Anche in questo caso si parte da 1199 dollari per la versione base del modello più piccolo e si può arrivare fino a 64 GB di RAM e a un 1 TB di SSD.

Surface Laptop 6 e Surface Pro 10 dispongono inoltre delle funzionalità e delle protezioni di sicurezza di livello più elevato disponibili nell’ecosistema, sono certificati Secured-Core PCs e sono dotati di default di Enhanced Sign-In Security (ESS). I nuovi modelli sono proposti da Microsoft per essere venduti esclusivamente ai clienti aziendali a partire dal 9 aprile, direttamente da Microsoft o tramite rivenditori. Si prevede che le versioni consumer saranno annunciate a maggio.

A caratterizzare questi nuovi Surface, più che l’hardware, sarà la massiccia integrazione dell’intelligenza artificiale, su cui Microsoft ha insistito molto in fase di presentazione e, come previsto, ci sarà un tasto Copilot dedicato per lanciare immediatamente le funzioni IA del tool IA di Microsoft.