Non è certo la prima volta che parliamo delle memorie non volatili 3D XPoint, moduli simili alle NAND ma con prestazioni più elevate come i tempi di accesso ma anche in termini di durata nel tempo. Ora Intel ha annunciato le nuove unità SSD Intel Optane Serie 900P per PC desktop e workstation basate proprio su memorie 3D XPoint.

Si tratta di SSD ideali per carichi di lavoro di storage impegnativi, tra cui rendering 3D, simulazioni complesse, tempi rapidi di caricamento dei videogame e altro ancora. La resistenza è dichiarata fino a 22 volte superiore rispetto ad altre unità, ovvero fino a 8.760 TBW (per il modello da 480 GB) rispetto ad esempio ai 1.200 TBW garantiti dal SSD 960 Pro da 2TB di Samsung.

Intel Optane SSD 900P

Intel proporrà per il momento un modello da 280GB in formato 2,5″ con interfaccia U.2 e un secondo modello da 280 e 480 GB con connettore PCI-Express 3.0 4x. Le prestazioni riportate da Intel parlano di 2,5 Gb/s in lettura e 2 Gb/s in scrittura con valori massimi casuali che si attestano a 550.000 e 500.000 IOPS, il tutto con una latenza inferiore ai 10 microsecondi.

Per fare un paragone diretto, il 960 Pro di Samsung raggiunge 14.000 IOPS in lettura e 50.000 IOPS in scrittura a QD1 (Random Read 4KB) e arriva a 440.000 IOPS e 360.000 IOPS a QD32 (Random Write 4KB).

Come prova più pratica in uno scenario di rendering con il software Houdini, Intel riporta che Optane SSD 900P ha fatto registrare un tempo di quasi 6 ore contro le oltre 17 ore della stessa postazione equipaggiata con Samsung 960 PRO. Passando infine ai prezzi, il modello da 280GB costa 389 dollari e quello da 480 GB arriva a 599 dollari, mentre non sappiamo ancora nulla di certo per quanto riguarda i prezzi europei.