Si chiama iMac Pro ed è la versione potenziata (diciamo pure una workstation) del tradizionale iMac. L’ha presentato ieri Apple nel corso della WWDC 2017 e sarà disponibile (anche in Italia) da dicembre con prezzi a partire da 4999 dollari, mentre quelli in euro devono ancora essere confermati.

Un costo a prima vista molto impegnativo, ma se consideriamo che si tratta del Mac di gran lunga più potente di sempre, per di più rivolto a un’utenza professionale, il discorso inizia a farsi molto più interessante.

Parliamo infatti di un all-in-one con display 5K da 27’’ a 1 miliardo di colori e nuovi processori Intel Xeon. Grazie a un particolare sistema di ventilazione interna, con una capacità di raffreddamento fino all’80% più efficiente rispetto ai precedenti modelli, iMac Pro può supportare processori da 8 a 18 core e fino a un massimo di 128 GB di RAM DDR ECC.

imac pro

Novità importanti anche per la GPU, che sarà una AMD della famiglia Vega con una potenza totale di 11 Teraflops (22 per l’elaborazione a mezza precisione) e fino a 16GB di VRAM a elevata ampiezza di banda (HBM2).

Lo storage sarà affidato a velocissimi SSD da 3 GB/s con capienza massima di 4 TB, mentre a livello di connessioni troveremo uno slot SD compatibile con schede UHS-II e quattro porte Thunderbolt 3.0, grazie alle quali iMac Pro potrà collegarsi contemporaneamente fino a due array RAID ad alte prestazioni e fino a due monitor 5K; per la connettività segnaliamo invece Bluetooth 4.2, Wi-Fi ac ed Ethernet 10 Gbps.