I nuovi MacBook Pro saranno anche belli e per certi versi innovativi, ma per molti utenti non hanno rappresentato quella novità in chiave “pro” che ci si aspettava dopo anni di attesa. Il timore che Apple si fosse un po’ dimenticata negli ultimi tempi dell’utenza professionale si palesava anche considerando il destino dei MacPro, che di fatto non vengono aggiornati dal 2013.

Conscia di questa situazione, nelle scorse Apple, per voce del suo responsabile marketing Phil Schiller, ha annunciato che a partire dal prossimo anno sarà la volta di nuovi Mac Pro completamente rinnovati a livello di progettazione, in modo da essere aggiornabili più facilmente su base periodica e da acquisire una natura più modulare.

Craig Federighi, VP of Software Engineering di Cupertino, ha aggiunto che il Mac Pro di fine 2013 non ha dato i risultati sperati, faticando a convincere una parte di utenza che Apple avrebbe invece voluto raggiungere.

nuovi mac pro

Il riferimento di Federighi va soprattutto a quegli utenti bisognosi di elevate prestazioni multi-GPU che non hanno trovato nel Mac Pro una macchina abbastanza soddisfacente.

In attesa di scoprire qualcosa di più su questi nuovi Mac Pro “modulari” del 2018, nelle scorse ore Apple ha dato una svecchiata alla gamma con processori aggiornati. Ora, con prezzi a partire da 3449 euro, si inizia dalla configurazione con processore Intel Xeon E5 6-core a 3,5GHz, 16 GB di RAM, SSD PCI-E da 256 GB e due GPU AMD FirePro D500 da 3GB ciascuna.

Partendo invece da 4649 euro, si può optare per il modello con processore Intel Xeon E5 8‑core a 3,0GHz e due AMD FirePro D700, ciascuna con 6GB di memoria VRAM GDDR5. Quest’ultima versione non è ancora disponibile per l’acquisto sul sito di Apple ma dovrebbe diventarlo nel giro di pochi giorni.