Sui MacBook Pro 2016 con Touch Bar, i tasti funzione del Mac sono stati sostituiti da una nuova striscia interattiva, costituita da uno schermo OLED sensibile al tocco che si adatta al contesto e alle applicazioni usate per mostrare tasti funzione specifici o controlli interattivi, come un cursore che può essere usato per regolare il volume o per scorrere un filmato avanti e indietro.

Gli sviluppatori possono programmare le funzioni che la Touch Bar dovrà gestire nella propria app. Questo sarà particolarmente utile per quelle applicazioni che fanno molto uso di tasti funzione, ma soprattutto per quelle che richiedono di modificare parametri in modo granulare e “analogico”, come si è visto nella demo dell’evento di presentazione, in cui un DJ “scratchava” muovendo le dita a tempo sulla barra.

MacBook Pro Touch bar Selettore colori

I grafici apprezzeranno la possibilità di usare palette specifiche direttamente sulla tastiera.

Rendendo più visibili le funzioni delle applicazioni, specialmente se adattate al contesto della funzione che si sta utilizzando, renderà più veloce l’apprendimento di nuove funzioni da parte degli utenti, migliorandone la produttività e quindi la soddisfazione.

Ma, applicazioni specializzate a parte, a cosa serve la Touch Bar nell’uso quotidiano? Come può migliorare la produttività con le applicazioni di sistema? Eccovi dieci cose che potrete fare con la Touch Bar a partire dal momento in cui accenderete per la prima volta il vostro nuovo MacBook Pro.

 

1. Control strip

La Control Strip è un gruppo di quattro tasti funzione personalizzati che sta sempre sul lato destro della Touch Bar. Si possono scegliere i tasti da includere da Preferenze di Sistema. I tasti predefiniti sono luminosità, volume, mute e Siri. Tra quelli alternativi che si possono scegliere ci sono per esempio quello per fare una cattura dello schermo, iniziare la dettatura, aprire il Centro Notifiche o mettere il Mac in modalità sleep.

Touch Bar Control Strip

 

2. Regolare volume e luminosità con un solo tap

Volume e luminosità hanno un solo pulsante, e non uno per aumentare e uno per ridurre il valore. Premendolo, compare un cursore che si regola spostando il dito a destra o a sinistra, senza bisogno di fare tap ripetuti.

 

3. Gestire la posta

In Mail, la Touch Bar mostra pulsanti specifici per segnalare, archiviare e cancellare i messaggi. Un pulsante dinamico cerca di intuire in quale cartella vorrete archiviare il messaggio, permettendovi di farlo con un tocco.

 

4. Riproduzione video

Quando si riproduce un video in Safari, sulla Touch Bar compaiono un pulsante di pausa e una barra per spostarsi avanti o indietro nel filmato. Una soluzione molto più pratica di dover cercare i controlli corrispondenti con il puntatore del mouse sullo schermo.

 

5. Preferiti rapidi

Sempre in Safari, quando si seleziona la barra degli indirizzi per digitare un URL o fare una ricerca, sulla Touch Bar compaiono le icone dei propri siti preferiti, raggiungibili con un solo tap.

 

6. Compilazione di moduli

Quando si compila un modulo in Safari, i suggerimenti QuickType sulla Touch Bar permetteranno di inserire al volo nome, indirizzo, telefono ed email nei campi corrispondenti.

 

7. Emoji!

In Messaggi e Mail, il pulsante per selezionare un emoji apparirà anche sulla Touch Bar. Selezionandolo, sarà possibile scorrere a destra e sinistra o saltare a una certa categoria per individuare al volo la faccina da inserire. È molto più pratico di premere Comando+Control+Spazio e poi usare il mouse per selezionare l’emoji desiderato.

MacBook Pro Touch Bar: inserire emoji

 

8. Appuntamenti

In Calendario, quando si seleziona un invito, compare un pulsante per inviare un messaggio alla persona che ha mandato quell’invito.

 

9. Finestre di dialogo

Chi usa molto la tastiera, si trova a volte a dover staccare le mani per rispondere a una finestra di dialogo che è comparsa sullo schermo. Ora i pulsanti con le opzioni vengono replicati sulla Touch Bar, e non è nemmeno necessario alzare gli occhi sullo schermo.

 

10. Il tasto Escape

Il tasto Escape non è più un tasto fisico, ma compare all’estrema sinistra della Touch Bar. L’unico momento in cui sparisce è quando la Control Strip è espansa. In questo caso è sostituito da una X, che riduce le dimensioni della Control Strip facendo ricomparire Escape. Le abituali combinazioni da tastiera che includono Esc funzionano sempre. Se avete paura che un problema software blocchi il funzionamento della Touch Bar, potete comunque rimappare un tasto fisico diverso come Escape.