A prima vista può sembrare un normale set-top-box Fire TV Cube, ma l’Amazon WorkSpaces Thin Client, annunciato nelle scorse ore all’evento AWS re:invent, non serve per guardare Netflix. Come suggerisce il nome, è invece destinato ai lavoratori delle aziende per ridurre i costi tecnologici del datore di lavoro e garantire una maggiore sicurezza.

Per una parte significativa della forza lavoro, una qualche forma di lavoro remoto e ibrido è destinata a rimanere, soprattutto in settori come il servizio clienti, l’assistenza tecnica e la sanità. Consentire alle persone di lavorare in questo modo, in modo sicuro e nella scala richiesta dalle grandi aziende, pone delle sfide reali. I dipendenti hanno bisogno di un accesso rapido e affidabile a una serie di applicazioni e dati aziendali, indipendentemente dal luogo in cui lavorano. Ed è qui che entra in gioco l’Amazon WorkSpaces Thin Client.

Per la prima volta, AWS ha trasformato un dispositivo consumer in un prodotto hardware esterno, il cui progetto è stato supervisionato da Melissa Stein, a capo dell’End User Computing di AWS. “I clienti ci hanno detto che avevano bisogno di un dispositivo a basso costo, soprattutto in ambienti ad alto turnover, come i call center o l’elaborazione dei pagamenti”, ha dichiarato Stein.

“Abbiamo cercato delle opzioni e abbiamo scoperto che l’hardware utilizzato per l’Amazon Fire TV Cube forniva tutte le risorse di cui i clienti avevano bisogno per accedere ai loro desktop virtuali basati sul cloud. Abbiamo quindi realizzato uno stack software completamente nuovo per quel dispositivo e, dato che non abbiamo dovuto progettare e costruire un nuovo hardware, siamo riusciti a mantenere i prezzi particolarmente bassi”.

tc_setup_3

In informatica, un thin client si riferisce spesso a un semplice dispositivo hardware ottimizzato per il cloud, in questo caso il cloud AWS. Scaricando la potenza di elaborazione sul cloud, i thin client possono essere progettati come dispositivi semplici e a basso costo, privi di funzionalità hardware avanzate.

Guardando dall’esterno il Thin Client Amazon WorkSpaces, non si nota alcuna differenza rispetto al Fire TV Cube tradizionale. Tuttavia, invece di collegarsi a un TV o a un sistema Home Cinema, le porte USB e HDMI collegano le periferiche necessarie per la produttività come doppi monitor, mouse, tastiere, fotocamere, cuffie e simili. Le cose cambiano però all’interno, vjsto che il Thin Client Amazon WorkSpaces è dotato di un firmware e di un software creati appositamente, di un sistema operativo progettato per i dipendenti che hanno bisogno di un accesso rapido, semplice e sicuro alle applicazioni nel cloud e di un software che consente all’IT di gestirlo da remoto.

Ogni giorno, molti clienti accedono a desktop virtuali basati sui servizi AWS End User Computing, come Amazon WorkSpaces, Amazon WorkSpaces Web o Amazon AppStream. La maggior parte di questi utenti accede ai propri desktop virtuali via internet utilizzando un computer portatile o desktop, ma questi dispositivi costano in genere ai datori di lavoro dai 600 ai 1.200 dollari l’uno.

I Thin Client Amazon WorkSpaces partono invece da 195 dollari per dispositivo e sono venduti attraverso Amazon Business. Le aziende possono ordinare hardware preconfigurato e farselo spedire in modo rapido e sicuro a casa o negli uffici dei dipendenti. In questo modo, la distribuzione di desktop virtuali su scala è semplice e sicura. Gli utenti finali possono collegare le periferiche, connettersi al loro desktop virtuale AWS ed essere operativi in meno di cinque minuti. “I responsabili IT possono gestire facilmente il parco dispositivi dell’intera organizzazione in modo centralizzato e di solito un dipendente è operativo in pochi minuti, rispetto alle ore o ai giorni necessari per i laptop e i desktop tradizionali”, continua Stein.

atc_reg_2

Come per ogni altra cosa in AWS, l’integrazione della sicurezza nei dispositivi Amazon WorkSpaces Thin Client è stata essenziale. Essendo alimentato dal Cloud AWS, il dispositivo stesso non memorizza dati ed esegue solo software approvato e distribuito centralmente da un amministratore IT. In questo modo, si riducono le vulnerabilità in caso di smarrimento del dispositivo o se un dipendente lascia l’azienda e si tiene il proprio dispositivo, cosa che Stein ha scoperto essere un grosso problema per molti clienti AWS.

Amazon WorkSpaces Thin Client include anche la sicurezza a livello hardware grazie all’autenticazione sul dispositivo e all’integrazione con i desktop persistenti (WorkSpaces), le applicazioni non persistenti (Amazon AppStream) e l’accesso sicuro solo via browser (WorkSpaces Web), che crea una connessione sicura al desktop dell’utente nel cloud.

La Console di gestione AWS fornisce inoltre visibilità in tempo reale sul fatto che il dispositivo sia attivo e che stia eseguendo il software più recente, oltre a consentire il reset remoto del dispositivo o la riassociazione con profili diversi. Ciò significa che nessun dato sensibile si trova sul dispositivo quando è in transito da o verso la sede di un dipendente e che il team IT di un’azienda può tenere sotto controllo l’intera flotta di Amazon WorkSpaces Thin Client. Gli amministratori possono infine configurare criteri, autorizzazioni e controlli di accesso per diversi gruppi all’interno dell’organizzazione, oltre a controllare quali app vengono utilizzate sui dispositivi.