Aggiornato il 23 marzo: ampliamento della disponibilità a tutti gli ospedali nazionali

Zucchetti ha deciso di mettere gratuitamente a disposizione  di tutti gli ospedali italiani una soluzione per l’assistenza a distanza dei pazienti colpiti dal Coronavirus e che, usciti dalla fase acuta della malattia, proseguono le cure presso la propria abitazione.

Un software sviluppato originariamente nei giorni scorsi per l’Ospedale di Lodi, permette di monitorare i parametri vitali più significativi per comprendere lo stato di salute del paziente in via di guarigione da Covid-19.

Questo progetto risponde alle richieste delle strutture ospedaliere interessate dai casi di Coronavirus di liberare più velocemente i posti letto in questa fase di picco dell’epidemia, spiega Zucchetti in un comunicato.

“La semplicità di utilizzo del dispositivo e di raccolta delle informazioni permette al paziente di essere autonomo e gestirsi da casa. I dati possono essere raccolti tramite call center o in automatico grazie alla tecnologia IoT, permettendo al personale medico dell’Ospedale di seguire a distanza i pazienti meno gravi e intervenire in caso di emergenza grazie a un sistema di alert strutturato. Inoltre, a regime, per mezzo di algoritmi di intelligenza artificiale, sarà possibile anche fare analisi predittive sul decorso della malattia”.

“Abbiamo investito grandi energie a partire dal Pronto Soccorso alla Terapia Intensiva ma, con la stessa intensità, vogliamo occuparci anche di chi rientra a casa dopo il ricovero o deve superare l’infezione restando al proprio domicilio – dichiara nel comunicato il Dottor Massimo Lombardo, Direttore Generale dell’ASST di Lodi –. La collaborazione con il gruppo Zucchetti è fondamentale: la velocità, il livello di innovazione e la capacità di analisi dei nuovi bisogni messi in campo dall’azienda ci consentirà di fare un passo ulteriore nell’integrazione tra ospedale e territorio”.

“Siamo stati felici di mettere la forza innovativa delle società del gruppo Zucchetti a disposizione dell’Ospedale di Lodi per affrontare questo momento di grave crisi – afferma Cristina Zucchetti, responsabile delle risorse umane Zucchetti (che abbiamo recentemente intervistato sui piani di Smart Workiing di Zucchetti per l’emergenza Coronavirus) –. Visto il riscontro positivo che abbiamo avuto dall’Ospedale di Lodi rispetto al progetto, abbiamo deciso di estenderlo dando in uso gratuito la nostra piattaforma software a tutti gli ospedali nazionali che si stanno trovando ad affrontare questo momento di grave crisi. Ci auguriamo di contribuire alla gestione di questa emergenza sanitaria”.

Il progetto, conclude Zucchetti, è fatto di modo che in una fase successiva si potranno monitorare tutti i malati del territorio prima ancora che si presentino in pronto soccorso e in futuro anche per altre malattie.