Var Group ha comunicato che il DPCM di domenica scorsa 22 marzo, che ha bloccato le attività di molte filiere produttive, ha incluso invece la sua attività tra quelle essenziali per il Paese, in quanto supporta le molte aziende che stanno adottando modelli di smart working per continuare almeno in parte a funzionare.

Pertanto Var Group, spiega il comunicato, continuerà a mantenere operativi i servizi essenziali del Data Center, del Security Operation Center, del Network Operation Center e dell’Help Desk. “Avendo inoltre adottato in maniera tempestiva lo smart working per i propri dipendenti, Var Group è in grado di assicurare continuità lungo tutta la propria catena del valore: dal supporto consulenziale a quello operativo e tecnologico”.

Il system integrator ha tra l’altro annunciato anche la fornitura gratuita a tutti i clienti Data Center di traffico illimitato da e verso i suoi Data Center ed upgrade di banda gratuiti (dove tecnicamente possibili). senza i limiti di traffico dati previsti contrattualmente, fino al termine dell’emergenza sanitaria.

Fin dall’inizio dell’emergenza, continua il comunicato, Var Group ha attivato tutte le misure per supportare i propri clienti, anche direttamente on site, nel rispetto di normative sempre più rigorose per il contenimento della pandemia. “La sicurezza delle oltre 2000 persone che lavorano in Var Group è sempre stato il nostro principale pensiero: fin dal primo caso di positività al virus in Italia, abbiamo adottato in modo progressivo lo smart working, commenta nel comunicato Francesca Moriani, CEO di Var Group. Questo ci ha consentito di mantenere inalterati i nostri servizi e attività. E ci permette oggi di rispondere alla chiamata del Governo, che ci vuole tra le imprese attive, su cui ricade la responsabilità e l’onore di supportare il Paese. Da tutti i comparti produttivi ci giungono continue richieste di intervento, con un incremento medio del 70%”.